LATINA – Ciccio, la tua vita si è fermata. Noi amici del basket siamo affranti, increduli, con pensieri tristi. Eri uno di noi, avevi scelto di fare l’allenatore a tempo pieno, una decisione coraggiosa in tempi difficili per la palla a spicchi italica. Le avventure quasi proibite non ti hanno mai spaventato, la tua forza consisteva nel saper formare un gruppo dove tutti si innamorano di uno sport senza confini.
Ciccio non si è mai vantato di conoscere a memoria i sacri testi, lui era umile, concreto, un uomo di campo, bravo ad insegnare. Un vero e proprio missionario della pallacanestro in tante zone d’Italia, un coach dalla lunga programmazione, capace di allenare sia il minibasket che serie la C Gold, con passione, cura e competenza. D’Alessio era capace di non tarpare mai la creatività dei giocatori, nelle società nelle quali ha militato faceva di tutto, persino attaccare i manifesti durante la notte per promuovere un evento.
Dal punto di vista tecnico, il suo contributo è stato notevole nella crescita dei giovani, con intuizioni geniali senza movimenti fuori posto e voli pindarici. Ciccio ha fatto del duro lavoro in palestra il suo credo cestistico, cercando di adattarsi ai dettami nuovi del basket, la coerenza il coraggio la fiducia nelle proprie capacità lo hanno premiato.
Non è più tra noi, come tanti altri amici che ci hanno lasciato prematuramente ma sarà difficile dimenticare il suo eterno sorriso.
I funerali di coach D’Alessio, colpito da una leucemia fulminante e non da emorragia celebrale come erroneamente riportato in un primo momento, si svolgeranno domani giovedì 25 giugno 2020 alle ore 10,30 presso la Cattedrale di San Marco a Latina.
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