ROMA – Adinolfi pronto a fare le pulci all’Europa, l’eurodeputato pontino della Lega inviato da Salvini nelle commissioni Budget e Controllo Bilancio. Una visita di prima mattina a Roma per incontrare insieme agli altri eurodeputati della Lega il leader del partito, Ministro dell’Interno e Vice Premier, Matteo Salvini. Si è aperta così la giornata dell’Onorevole Matteo Adinolfi che partecipato alla riunione convocata nella Capitale per fare il punto sulle problematiche europee in vista della prima convocazione del Parlamento Europeo che si insedierà a Strasburgo il prossimo 2 luglio.

Durante l’incontro con Salvini l’onorevole Marco Campomenosi è stato nominato capo delegazione della Lega che in Europa confluirà nel Gruppo Parlamentare Identità Democratiche che avrà l’adesione degli eurodeputati di ben nove paesi e che conterà circa 73 membri, con la Lega che avrà la delegazione più numerosa e la presidenza del gruppo: incarico che sarà ricoperto dall’onorevole Marco Zanni.

Una mattinata ricca di impegni e di appuntamenti per Adinolfi che è stato designato dai suoi colleghi europarlamentari a far parte delle commissioni Bilanci e Budget e Controllo Bilanci.
Due Commissioni molto tecniche e di fondamentale importanza per l’assegnazione dei fondi agli Stati membri e sopratutto per il controllo delle spese effettuate dalla varie Agenzie Europee.
Va da se che si tratta di un importantissimo riconoscimento per le competenze e le qualifiche personali di Adinolfi che potrà così mettere a disposizione sia del gruppo della Lega ma anche del Paese le sue conoscenze in campo economico e contabile, garantendo così un’adeguata tutela degli interessi nazionali all’interno delle istituzioni europee.

«Per me – spiega l’eurodeputato pontino della Lega – è un grande onore rappresentare il mio partito, il mio gruppo, ma soprattutto il mio Paese in due organismi fondamentali per l’assegnazione dei fondi e delle risorse europee. L’Italia deve poter guardare all’Europa con rinnovato orgoglio, tornando ad essere una nazione guida, senza subire imposizioni. L’opportunità di controllo e di verifica sull’assegnazione dei fondi e la possibilità di indirizzarli, per quanto compete nelle scelte all’Europarlamento, va sfruttata fino in fondo anche a vantaggio dei territori locali e delle imprese italiane. Mi batterò fino in fondo dunque perché le nostre ragioni non vengano mai messe in secondo piano. Come abbiamo promesso ai nostri connazionali: lavorerò senza sosta per un’Italia più forte e un’Europa più giusta»


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteGrave Il bimbo di 2 anni dopo aver bevuto un detersivo che trova in casa
Articolo successivoCaso Sep, La Penna: «Al lavoro per monitorare e garantire il benessere di popolazioni e territorio»
Laureata in Scienze della Comunicazione alla Lumsa di Roma, Master in Marketing a Milano. Dal 2000 lavoro nell’ambito della comunicazione e della pubblicità a Milano e Roma prima di approdare ⚓️ a News-24.it