Basta lauree in cameretta, a Campiglia Marittima ci si potrà laureare in comune

L'idea del giovane consigliere comunale Federico Fulcheris

134
Foto Wikipedia

CAMPIGLIA MARITTIMA – Tutto è partito dal giovane consigliere comunale in quota Lega Federico Fulcheris che, da studente, ha visto amici e conoscenti laurearsi nelle proprie camerette, soffrendo spesso l’inadeguatezza degli spazi e la fine di un percorso così importante nelle mura domestiche. Spesso questo ha comportato anche ingenti problemi di connessione ad internet e distanziamento fra i presenti (familiari e prossimi congiunti, comunque impossibilitati ad assistere in sicurezza).

Così, ispirandosi ad altri comuni toscani che già hanno dato vita all’idea (Fucecchio, Montespertoli e Montaione), ha proposto una mozione alla giunta del Comune di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno. Una proposta che ha visto il gradimento di tutta l’aula e che è stata votata all’unanimità. I laureandi potranno dunque discutere la propria tesi nella sala consiliare del comune, previa richiesta, avendo a disposizione un’ottima connessione. Altresì potranno beneficiare di una sala che garantisca le distanze ai congiunti del laureando e una cornice che dia la giusta gratificazione per l’impegno profuso negli anni di studio.

Il Consigliere Comunale autore della mozione Federico Fulcheris

News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteLa tragedia del furto fallito a Borgo Faiti : Il ladro deceduto, dopo il salto nel vuoto, è un pregiudicato di Aprilia
Articolo successivoCondannato l’ex ministro Corrado Clini . E’ cittadino onorario di Latina dal 1 dicembre 2012
Giurista e giornalista pubblicista dell'Ordine della Toscana, ho vissuto a Firenze, Parigi e Roma senza mai smettere di essere livornese. Per il mio territorio nutro un interesse atavico, un amore senza condizioni. La mia seconda Casa è l'isola d'Elba. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, gestisco la sezione Toscana della testata oltre ad altre collaborazioni online e su carta stampata.