Calcio Coppa Italia, Aprilia in dieci sconfitta dall’Itri

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ITRI 1 – APRLIA 0

ITRI (4-3-3): Faenza; Schiano, Mastroianni, Villacaro, Marciano G.; Lubrano, Foti, Rossini; Dumitru (35’ s.t. Marciano A.), Volante (47’ s.t. Fiore), Simeri (40’ s.t. Truppo). A disp.: Micci, Picano, Verrecchia, Zaffino. All.: Palladino

APRILIA (4-3-3): Ceraldi; Bencivenga, Mancini,  Montella, Ranucci (16’ s.t. Monteforte); Cioè, Blasi (41’ p.t. Veroni), Fortunato (43’ s.t. Benvenuti); Casimirri, Bussi, Scibilia. A disp.: Caruso, Tosi, Cataldo, Caradonna. All.: Venturi

Arbitro: Pacella di Roma 2

Marcatori: 32’ p.t. Volante

Note: Spettatori: 80 circa. Espulsi: 32’ p.t. Mancini (A) per doppia ammonizione; 48’ s.t. Schiano (I) per doppia ammonizione. Ammoniti: Schiano, Villacaro; Mancini, Montella, Bussi, Casimirri. Angoli: 9 – 4. Recuperi: 2’ p.t.; 5’ s.t.

 

Il 2016 finisce nel modo più amaro per l’Aprilia che esce sconfitta dal campo dell’Itri per 1-0, vedendo svanire la possibilità di accedere alle semifinali di Coppa Italia

Partono meglio le rondinelle con due occasioni consecutive tra il 13’ ed 14’. Prima è un destro di Bussi dal limite a finire alto sopra la traversa. Poi è un colpo di testa di Ranucci sugli sviluppi di un calcio piazzato a finire a fil di palo. Rispondono i padroni di casa al 23’ con un destro di Foti che si alza di poco sopra la traversa. Al 32’ l’episodio decisivo: sulla torre di un compagno Volante parte sul filo del fuorigioco, evita l’uscita di Ceraldi e deposita in rete il gol qualificazione. La posizione dell’attaccante itrano, però, viene ritenuta irregolare dalla difesa apriliana. Le proteste troppo veementi di Mancini portano l’arbitro a mostrargli il secondo giallo, costringendo così le rondinelle a giocare i restanti 60 minuti in dieci uomini.

Nella ripresa, così come nell’ultima parte del primo tempo, i ritmi restano alti, anche se le conclusioni latitano. L’Aprilia non demorde e al 22’ costruisce un ottimo fraseggio tra gli attaccanti che libera Casimirri al tiro dal limite. Il sinistro del numero 10 bianco-celeste sfiora la reste esterna dando solo l’illusione del gol. Le rondinelle si sbilanciano in avanti alla ricerca del pareggio, chiudendo bene le ripartenze dei padroni di casa. Al 48’ l’occasione buona capita sui piedi di Monteforte, che però non riesce a controllare in area il cross di Casimirri.

Finisce dunque l’avventura dell’Aprilia in Coppa Italia, con tanto rammarico per l’inferiorità numerica che ha indubbiamente condizionato la gara. Ma tutti nello spogliatoio sono pronti a tornare con la testa al campionato.

Mauro Venturi (All. Aprilia): «Purtroppo l’espulsione ha condizionato la gara, è inevitabile che l’inferiorità numerica incida sul risultato. Dispiace che un quarto di finale sia stato rovinato dopo solo mezz’ora. Resta il fatto che abbiamo provato a rimettere in piedi il risultato, anche se non era affatto facile. Ovviamente vanno fatti i complimenti all’Itri,che sta risalendo anche in campionato. Ora la nostra attenzione dovrà focalizzarsi solo sull’Eccellenza. Al rientro dalla sosta faremo in modo di continuare l’ottimo cammino fatto finora».


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