Cecere (CISL): «Il nostro sindacato a favore della Roma-Latina per garantire il bene e lo sviluppo della nostra comunità e del nostro territorio»

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LATINA – Cecere (CISL): «Il nostro sindacato a favore della Roma-Latina per garantire il bene e lo sviluppo della nostra comunità e del nostro territorio». Da mesi ci siamo posti una domanda: chi sono i nemici dell’autostrada Roma – Latina? Domanda lecita, visto che per dovere di cronaca questa importantissima infrastruttura è attesa dai cittadini della provincia pontina (e non solo) da decenni, ed ora che è in dirittura d’arrivo, ci sono ancora persone che la contrastano, senza motivo, fornendo informazioni false, ma soprattutto non formulando alternative valide. A tal proposito Roberto Cecere – Segretario Generale della Cisl di Latina dichiara: «I nemici sono coloro che non sostengono l’opera, chi vuole stravolgere in corsa un progetto già esistente o chi nell’incapacità di agire preferisce l’immobilismo. Il territorio Pontino ha urgente necessità di infrastrutture per un vero rilancio economico ed occupazionale. Il progetto non si fermerà a Tor de’ Cenci, ma prevede due arterie, una in direzione Fiumicino e l’altra in direzione Roma Est. L’unico “tappo” è mentale, da parte dei detrattori del progresso e dello sviluppo. Per chi non capisce che il Sindacato quando si occupa di infrastrutture, di sviluppo e rafforzamento del territorio in reaItà sta promuovendo occupazione e servizi. Inoltre il ricorso che pende dinanzi al Presidente della Repubblica Mattarella è un dato di fatto e lo scopo della Cisl di Latina, attraverso la raccolta firme effettuata sul territorio pontino, è quello di accelerare la decisione sul ricorso avente carattere dilatorio. Da sempre La Cisl si batte non solo per la tutela dei diritti dei lavoratori, ma di tutte le loro esigenze per una vera inclusione e progresso sociale e civile».

Le migliaia di firme raccolte in questi giorni, confermano la volontà della comunità affinché quest’opera venga finalmente realizzata, visto anche il parziale stanziamento di fondi che andrebbe definitivamente perso. Le politiche per lo sviluppo non conoscono bandiere, ed è per questo che non stupisce che il Consiglio Comunale di Latina ha votato per la realizzazione dell’opera, pertanto il Sindaco di Latina Damiano Coletta non è in “braccio” alla Cisl, ma ha semplicemente aderito alla petizione. Roberto Cecere ha commentato: «Le nostre azioni sono ben tangibili e storicamente scritte negli anni, attraverso accordi di inclusione sociale volte a sostegno delle politiche attive del lavoro. Gli accordi sottoscritti con la Regione Lazio per contrastare il fenomeno del caporalato sono la prova tangibile che il Sindacato è a fianco dei più deboli, e chi vuole strumentalizzare alcuni fatti di cronaca per attaccarci, deve rendersi conto che la nostra organizzazione è sana e ha saputo eliminare le mele marce, ma questo vale per tutti i settori che hanno problemi di questa natura. Ogni giorno i nostri uomini e le nostre donne si prodigano per il bene e gli interessi dei lavoratori e della comunità».


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