Centro di Alta Diagnostica, Simeone: “I fondi si devono all’allora Presidente della Provincia Armando Cusani”

288

SIMEONE_GIUSEPPEbig
LATINA – Di seguito, una nota del consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Simeone: “In merito al finanziamento della Provincia di Latina per il Centro di Alta Diagnostica di Latina, sono costretto, e devo dire con rammarico, a constatare una grande caduta di stile da parte del presidente Eleonora Della Penna sia sul piano politico che istituzionale. L’impegno di spesa di 800 mila euro, somma considerevole per le casse della provincia di Latina, e’  stato assunto per questo importante progetto dall’allora Presidente della Provincia Armando Cusani su un accordo di programma sottoscritto, sempre in quel periodo, tra la Provincia di Latina, il sindaco di Latina e il Presidente della Fondazione Roma Emanuele Emmanuele. Ed è grazie a quell’impegno di spesa che oggi sono stati liquidati i primi 250 mila euro circa finalizzati alla realizzazione del progetto. L’accordo sottoscritto nel 2015 dalla Della Penna, al contrario, è stato necessario ad apportare quegli aggiustamenti indispensabili, compreso il coinvolgimento della Asl di Latina, per non perdere in una fase di incertezza la realizzazione di questo centro di eccellenza fondamentale per il miglioramento della sanità nella nostra provincia. A dimostrarlo il fatto che nell’impegno di spesa le somme stanziate, grazie alla politica programmatica determinata dall’amministrazione guidata da Cusani, sono state riconfermate e non sono un intervento legato a nuove scelte. E lo dico con cognizione di causa perché ai tempi della firma dell’accordo ero il capo di gabinetto del presidente Cusani che, e non lo affermo per piaggeria ma per dovere di cronaca e di verità, ha avuto la lungimiranza di comprendere che la realizzazione del Centro di Alta diagnostica a Latina sarebbe stato un pilastro fondamentale in termini di qualità ed efficienza dei servizi erogati nella sanità della nostra provincia. Quindi il presidente Della Penna ha solo capitalizzato scelte non sue ed appare ingenerosa nel non sottolineare il lavoro di chi l’ha preceduta e di chi, come Cusani, quella scelta l’ha fatta sul serio e quando era difficile. Per questo tale atteggiamento è politicamente inaccettabile, ed anche inutile, a fronte di una verità oggettiva che è sotto gli occhi di tutti. Amministrare non è negare le ragioni degli altri, non è dimenticare la storia ed omettere i fatti, che invece è un atto di debolezza. La Della Penna è stata incoerente
nella forma che per noi, ed in particolare in questo caso specifico, equivale a sostanza. Appropriarsi del lavoro degli altri non dà meriti ad alcuno meno che mai all’attuale presidente della Provincia”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteIl coordinatore provinciale Di Rubbo: “Si riparte dai tre consiglieri”
Articolo successivoLido preso d’assalto, qualche malumore ma la valutazione è positiva