ROMA – Cravatte uomo: oltre il classico, le fantasie ravvivano il look. Camicia bianca e cravatta a tinta unita? Look classico e impeccabile certo, ma a volte è bene anche cambiare. Chi lo ha detto che le fantasie non sono adatte alle grandi occasioni o non permettono di essere all’altezza? Le fantasie ed i motivi ravvivano il proprio aspetto, completano e arricchiscono un outfit e danno un tocco in più anche a chi ama uno stile sobrio e non troppo impostato.
Tutti gli uomini hanno almeno qualche cravatta nel proprio armadio, di solito abbinata alle camicie del guardaroba. Per chi ama però stravolgere di continuo il proprio outfit, rinnovarsi e mostrarsi sempre diverso e mai troppo uguale in contesti e situazioni differenti, può fare riferimento proprio alle cravatte a fantasia.
Un tocco di creatività per dare sfogo ai colori in un look non troppo formale ma sempre in perfetta forma. Un accessorio di stile che però non può permettersi stonature anche per chi preferisce essere anticonformista e a volte un po’ estroso. Come abbinare dunque le cravatte uomo? Non è affatto difficile, basta seguire solo delle piccole dritte che permetto di non esagerare e di trovare il giusto compromesso tra colori, immagini, stampe e richiami vari.
Indossare una cravatta meno formale, ma bella e di tendenza, è possibile e Boggi Milano lo sa bene. Il suo store online è ricco di idee e proposte. La casa di moda milanese ne presenta, nel suo store online, un’infinità di varianti per soluzioni di stile diverse.
Dai tessuti che spaziano dal misto seta, pura lana e pura seta, ai colori e alle fantasie che danno la possibilità di sbizzarrirsi: righe e pois, stampe originali con toni classici e più fluo fino ai motivi geometrici e ai ritmi più diversi che danno movimento.
Su una camicia bianca o monocolore sono perfette quelle cravatte a fantasia che osano. I fiori, le tartarughe, le valigie ed i pois (solo per citarne alcuni). Inutile dire che i pois sono quelli che vanno per la maggiore con tinte e abbinamenti di nuances diversissimi e grandezza dei pallini tra quelli più evidenti e quelli più delicati.
Dallo sfondo blu ai pallini bianchi, passando per pois blu e cromatura sfumata tra il bianco e il celeste. E ancora oro e blu, rosso e blu e così via. Un colpo sicuro per chi ama le tonalità del blu che, tra l’altro, è tra le maggiori tendenze di questa stagione.
E poi ci sono le righe che davvero non muoiono mai. Il brand di abbigliamento maschile le propone con il nome di “cravatta regimental”. Anche in questo caso le proposte sono diverse tra abbinamenti più tenuti come il bianco e l’azzurro a quelli più in vista come ocra e blu. La cravatta a righe va a braccetto con altre righe, quelle della camicia. Ad alcune condizioni però: diversificare le densità e le dimensioni. Meglio variare con righe strette da un lato e più larghe dall’altro e spessori differenti. La cravatta a righe si accosta con gusto anche ad una camicia a quadri. In questo caso è consigliabile scegliere dimensioni e motivi abbastanza simili.
In ogni abbinamento ognuno può “giocare” con gli accostamenti che preferisce ricordando di mantenere sempre sobrietà e discrezione. Ed il segreto sta nell’uso del colore. Scegliere delle nuances che si legano e si armonizzano tra loro è la grande svolta, non serve esagerare e creare contrasti forti.
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