LATINA – Il deposito di Latina della Cotral trasformato in un’officina privata fuorilegge, con otto tra meccanici e capotecnici beccati a riparare automobili o rubare gasolio per “arrotondare”, il tutto rimandando gli interventi sui bus pubblici.
Come si legge nell’articolo di Lorenzo d’Albergo per “Repubblica – Edizione Roma”, il deposito Cotral che serve il quadrante Sud della Capitale e mezzo litorale pontino è di fatto diventata un’officina privata fuorilegge.
Tempi lunghi, strani movimenti e una serie di denunce anonima sulla scarsa efficienza dell’officina hanno fatto partite un’inchiesta interna alla controllata della Regione Lazio, all’interno della quale sono state piazzate delle telecamere nascoste.
Ebbene, dalle immagini si evincerebbe che parte degli operai e dei loro responsabili diretti (8 su 12) effettuavano manutenzioni di autovetture o furgoni privati durante l’orario di lavoro, utilizzando la strumentazione e i pezzi di ricambio dei bus, come testimoniato anche da un video pubblicato dalla testata nazionale.
Nel corso dell’inchiesta sono stati documentati anche diversi furti di gasolio e di urea, un additivo necessario ad alimentare i motori diesel e aumentarne l’efficienza, riducendo le emissioni.
Gli otto dipendenti sono stati sospesi e rischiano adesso il licenziamento.
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