LATINA- 
Smaltita la sbornia elettorale, domani si torna in Aula consiliare.
Finalmente, verrebbe da dire a chiunque ami la Democrazia rappresentativa. Infatti, il Comune di Latina è stato fra gli enti che più hanno utilizzato lo streaming nella fase terminale della passata consiliatura.
Lo smart working non può essere applicato ad un ambito, quello amministrativo – politico, proprio di una assemblea sovrana come quella comunale.
Torniamo tutti in Aula, pubblico e giornalisti previo accredito e, si spera, esibizione del Green Pass. Torniamo in Aula e, almeno per il cronista, sarà uno spasso assistere ad un unicum della storia politica cittadina: l’anatra zoppa.
Vale a dire il Sindaco e la sua Giunta (se in queste 24 ore si troverà una quadra) di un verso e la maggioranza in Consiglio interamente targata centrodestra.
Sarà uno spasso annotare sul taccuino occhiate, espressioni, strategie e collisioni dovute alle “divergenze parallele” , all’incunearsi di caratteri opposti, al diverso modo di intendere la politica e l’amministrazione.
Poi, naturalmente, il fatto politico che salta agli occhi è il grande ritorno, dopo undici anni, di Vincenzo Zaccheo in Consiglio Comunale. Segnerà, inevitabilmente, la tenuta politica del centrodestra. In Aula, c’è da starne certi, Zac farà la parte del leone costringendo tutti, soprattutto chi sarà al governo, ad un corso accelerato di politica.
Domani si torna in Aula, finché la barca va.
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