Donatella De Persis (Fare Latina) pronta a tutelare i borghi da criticità e rifiuti

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Accorciare le distanze dal centro, avvicinare la periferia e i borghi al cuore di Latina. Ancora, istituzionalizzare la Consulta dei Borghi che da 3 anni “ha fatto capire che i borghi e le periferie di Latina non sono soltanto serbatoi di voti, ma hanno un’anima e rappresentano il territorio, perché hanno una voce e possiedono idee”. Donatella De Persis, funzionaria di banca, dedita al mondo dell’associazionismo e del volontariato, non è solo la rappresentante della Consulta dei Borghi ma anche un elemento di spicco dell’associazione Fare Latina, la nuova realtà con presidente Giorgio Di Giorgio e vicepresidente Annalisa Muzio. Parla con cognizione di causa Donatella De Persis, del resto ha lavorato 3 anni come rappresentante della Consulta dei Borghi, un organismo nato per “volontà e lungimirante visione di Annalisa Muzio ma nel tempo abbiamo mantenuto autonomia ed indipendenza ponendoci come “voce” di tanti, di tutti coloro che si sono sentiti rappresentati nelle numerose occasioni di visibilità che con impegno e fatica ci siamo andati a cercare” continua la De Persis.

L’elenco di iniziative che sono partite dalla Consulta dei Borghi sono molte, cadenzate e distribuite nel corso degli anni, dalla corsa podistica ‘Palio dei Borghi’ a ‘Un albero di Natale per i Borghi’ fino all’ultimo documentario “Una passeggiata nei Borghi di Latina”, un vero e proprio viaggio emozionale tra identità, storia, cultura, religiosità, natura che ha richiamato l’attenzione sulla riscoperta dei Borghi.

“Ma nel tempo le iniziative sono state diverse, culturali piuttosto che sociali e sportive tese sempre ad accorciare le distanze ed a riportare i borghi al centro –continua la De Persis-. Peraltro ambiamo ad inserire i Borghi in un dedicato itinerario turistico all’interno di un brand provinciale. Altro obiettivo molto ambizioso sul quale non abbiamo mai abbassato l’attenzione è quello di “istituzionalizzare” la Consulta in seno al Comune di Latina, in modo da affrontare specificamente le esigenze dei territori. Più volte ci siamo proposti, inascoltati, per vedere ufficializzate le nostre azioni anche per sopperire al vuoto lasciato dalla abolizione delle circoscrizioni”.

L’impegno non ultimo da parte della Consulta dei Borghi è stato quello di far sentire la sua voce in sede istituzionale rispetto al tema delicato dell’ambiente e dei rifiuti, soprattutto alla luce delle criticità sui territori di Borgo Montello e Borgo San Michele, quando hanno preso parte al Tavolo della Provincia di Latina.

“Infatti, il nostro scopo è quello di accompagnare i comitati dei territori perché la nostra filosofia è di stare accanto ai cittadini, sperando anche in una maggiore azione incisiva da parte degli attori istituzionali, dove come al solito Latina non ha dimostrato di essere un capoluogo di provincia perché non assume ruolo di capofila, al pari di una classe politica che ancora oggi non si assume la sua piena responsabilità nel ruolo che riveste –aggiunge De Persis-. Così, insieme ad Annalisa Muzio, dopo che siamo stati presenti al Tavolo provinciale sul tema dei rifiuti, agiremo affinché si riesca a individuare un sito per lo stoccaggio dei rifiuti per chiudere il ciclo in provincia, anche perché all’interno di Fare Latina c’è una sezione del contenitore dedicato ai Borghi e alle periferie. All’interno della Consulta affrontiamo problematiche e criticità che trasferiamo, ogni volta, quando ci viene data la possibilità, sui tavoli istituzionali per trovare soluzioni condivise, ma affinchè questo itinerario sia più incisivo e veloce occorre un riconoscimento istituzionale che rafforzi questa attività, soprattutto da parte del Comune di Latina, tant’è che è uno dei miei obiettivi”.


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