Emanuele Meschino, il globettrotter del cesto che ha girato l’Italia a conquistare punti e rimbalzi

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E’ sicuramente il giocatore pontino che ha cambiato più casacche nel corso della sua ventennale carriera agonistica. Un tipo riservato che non ama i palcoscenici ma che ha raccolto nel mondo del basket grandi soddisfazioni, toccando tutte le parti d’Italia in campionati di alto livello. Giocatore di levatura, che conosce benissimo la tecnica individuale, sempre pronto a battagliare sotto canestro per la supremazia a rimbalzo e per le piccole cose che contano tanto in una partita e in una stagione. Emanuele Meschino – 1.98, nato il 24 luglio 1982 a Latina – ha cominciato a giocare nel florido vivaio della Virtus Latina – seguito da coach Marco Guratti con cura e competenza – poi ha indossato senza fermarsi mai le prestigiose maglie di Ponza, Terracina, Benevento, Catanzaro. Dalla C1 di Urbania (2005/2006 e 2006/2007) Meschino è passato a Montevarchi in B e a Rovereto (sempre B Dilettanti). Curriculum niente male come niente male sono i numeri che nel 2009/2010 segnalano di 10 punti a partita con 9 rimbalzi e un interessante high che in entrambe le categorie è arrivato contro Como: 24 punti, 22 carambole. La carriera di Emanuele è proseguita a Sant’ Arcangelo di Romagna, Trapani, Riva del Garda, Costa Volpino, Alto Sebino, Piacentina, Scuba Frosinone, Basketball Formia. In totale 9 anni in serie B, 7 in C1, 4 in C2. Emanuele è stato un giocatore di sostanza, di ruolo ala forte con possibilità di giocare pivot, buon rimbalzista in attacco e in difesa con determinazione e voglia di vincere, due delle sue caratteristiche principali. Quelle non devono mai mancare in una partita. Ora è diventato un allenatore di settore giovanile, impegnato nel capoluogo con la Latina Basket, che crede nel gioco di squadra e nello spirito di gruppo, impegnato anche in progetti scolastici atti a diffondere la palla a spicchi tra gli studenti.


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Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.