Non esageriamo, la testa andrebbe tagliata ai Salvini e company (alla Meloni almeno i capelli,solo per cominciare,un esempio, a lui, per pari opportunità,l’ispida barba da ceffo!!) e non all’incolpevole Cristoforo,che diamine! Di questo passo andrebbe “decapitata” anche Cinecittà (Mussolini), l’altare della Patria (RM)! A proposito,insensatamente a Latina (anni fa) si decise di oscurare (abbattere) alcuni edifici di pregio del ventennio in nome l’antifascismo etc. Insomma, l’eterno problema della contraddizione arte-ideologia: H.von Karajan si diceva fosse filo nazista,dunque,gli tagliamo la testa? E con lui tanti altri esempi. E poi,”Via col vento”…. Noooo!, sul vento non si può! D’accordo, la volgare contraffazione della voce della favolosa Mami nera, una caricatura voluta? Quante caricature, imitazioni irriverenti ci sono state? Si dirà: altre situazioni etc. Arrivati a tali estremi c’è da chiedersi fino a che punto c’entri la ideologia intesa come critica o opposizione politica. Di rimando, l’esaltazione momentanea di una spinta o reazione che ben sia giunta ma,attenzione, senza il rischio di ridicolizzarla. Rischio che ha coinvolto molte manifestazioni protestatarie o di sacrosante rivendicazioni vedi,ad esempio, le femministe non poche delle quali hanno spesso vestito i panni delle Furie e delle Baccanti felicissime di sbranare Penteo cioè l’uomo despota,marito, maschio e tutto il negativo che si vuole! Questo per dire che,finalmente, s’è vista-vissuta una consistente ondata antirazzista specie in America: fosse la volta buona per decapitare,aggiungo senza mezzi termini evirare quel “porcone” di Trump, prototipo osceno dei mostri più perversi che il cinema di Hollywood abbia mai creati. Anche in italia le parti democratiche hanno fatto una buona eco, mi piacerebbe che di qui in avanti si continuasse rincarando vieppiù la dose: mi sono già espresso riguardo a quei due (Attenti a quei due), ovviamente, con i loro seguaci e/o elettori. A proposito dei quali ascoltando l’autorevole prof.Canfora, ampiamente con diviso da P.Mieli, non ho avuto dubbi sulla puntualità del loro discorso: non sottovalutiamo la “convivenza” del sempre più serpeggiante nonché emergente fascismo annessi e connessi (antirazzismo,antisemitismo, o emigranti ) con la “concessa” (ob torto collo dagli adepti e seguaci) libertà d’ogni genere etc. Costoro,comunque millantino crediti democratici, sono impostori,fascisti nell’animo e nella mente i quali, dovessero ascendere al potere, saprebbero bene come commisurare autoritariamente il randello con la piuma! Si continui,invece, a proseguire nel solco aperto dallo storico, liberatorio sgoebro dei “casapaundisti” romani, ad indagare, per esempio,sulla indifferente pazienza durata una vita etc. Insomma,altro che prendersela con “Via col vento”! No, Rossella e la Mami,anche nel film, sono alla pari! Vi chiederete in che senso: entrambe erano…. inconsapevoli! Se poi inconsapevoli non furono la Mitchell (romanzo), Fleming (regista), doppiaggio (la Mami) mah, di questo non saprei ma l’attenuante lo concederei !   (gimaul)


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.