Firmata direttamente dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Latina, con prot. 1394, è partita la denuncia sulle problematiche relative al Giudice di Pace del capoluogo pontino. 17 Comuni, 40 mila aziende e 357 mila abitanti su cui versa la relativa competenza, solo 3 ( di cui 2 per il settore civile ed 1 per il penale) sono i giudici che vi fanno fronte. Numeri che parlano chiaro e che fanno facilmente intuire il collasso del sistema giudiziario di Latina e l’impatto devastante che reca sul tessuto economico sociale locale che si uniscono alle grave disfunzioni che ormai da diverso tempo affliggono gli uffici del Giudice di Pace. Un allarme che riguarda arretrati su un totale di 5000 fascicoli in attesa di risoluzione per mesi ed anni, una situazione incompatibile con la primaria funzione che l’Ordinamento Giudiziario è deputato costituzionalmente a garantire, violando la funzione del Giudice di Pace concepito come risposta immediata su questioni che incidono in maniera significativa sulla vita quotidiana dei cittadini.
La nota direttamente inoltrata, al Ministro di Grazia e Giustizia, On. Marta Cartabia, al Presidente della Corte di Appello di Roma ed a tutti gli onorevoli deputati e senatori, chiede un intervento immediato affinchè l’Ufficio del Giudice di Pace di Latina, venga messo in condizioni tali da poter operare nel rispetto dei tempi e di quanto previsto dalla legge. “ Sulle ricordate problematiche si richiama l’attenzione, si legge nella nota, delle Istituzioni locali, dei Parlamentari, dei Sindacati e delle Associazioni di categoria e di ogni forza politica e sociale che abbiano a cuore le sorti di questa essenziale istituzione giudiziaria, ricordando Loro che il quarto mondo della Giustizia è qui a soli 60 Km da Roma “
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