LATINA – I cittadini del Pantanaccio contro la realizzazione di 14 palazzine di alloggi popolari nel loro quartiere. «I piani di zona – si legge nella nota del comitato di quartiere – dovrebbero rappresentare uno strumento di sviluppo concertato e armonico del territorio. Studiati e misurati sulle effettive esigenze, non solo abitative, dei residenti nell’ottica di una valorizzazione del territorio. Peccato che a Latina anche questi strumenti urbanistici diventano una possibile fonte di disagi per i cittadini. E’ quello che a gran voce da tempo i cittadini del quartiere Pantanaccio e delle vie limitrofe, via Mercurio, via Congiunte sinistre e via Uccellara, riuniti in comitato cittadino, continuano a segnalare all’amministrazione comunale senza ottenere alcuna risposta.

Per questa ragione, dopo una serie di note e di analisi effettuate sulla realizzazione del complesso per edilizia popolare agevolata denominato “I Pianeti”, ieri sera sono tornati a riunirsi per sottolineare come il progetto non sia rispondente allo stato in cui versa il quartiere ed in particolare l’area oggetto dell’intervento. Il progetto è imponente. Prevede la realizzazione di 14  palazzine  per  edilizia  popolare agevolata, per  60,000 mc, 6 ettari di  estensione e una  previsione di 600 abitanti. La viabilità, già oggi satura, della zona non consente un ulteriore aggravio di traffico. La rete elettrica e la rete idrica non sono commisurate neanche per far fronte alle esigenze dei residenti attuali, pertanto sarebbe impossibile pensare di ampliarne la platea senza cagionare danni alla comunità. Inoltre, l’intervento  sarebbe  adiacente  al lotto della  tangenziale  Nord  Est la cui realizzazione ha ripreso vigore grazie al cosiddetto decreto Rilancio. I  terreni, inoltre,  sono  a  destinazione  agricola,  coltivati  e  coltivabili  e  ospitano  una  grande  biodiversità. Tutti elementi che non devono e non possono essere sottovalutati nell’interesse di tutta la città. Il comitato pantanaccio chiede che il progetto, ormai obsoleto considerato che risale ad oltre dieci anni fa, venga analizzato e valutato alla luce delle criticità emerse, del processo di urbanizzazione intervenuto e dei tanti nodi ancora da risolvere. L’appello rivolto all’amministrazione comunale è di farsi parte responsabile in un percorso è vero già avviato ma non per questo impossibile dall’essere ripensato partendo dalla  riqualificazione e  miglioramento  del  quartiere  con altri  tipi  di  edilizia  meno impattante  e mirati ad assicurare la fornitura di quei servizi carenti o assenti».


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteCon Giovanni Torelli salgono a 11 le vittime del lavoro nel Lazio da inizio anno. L’Anmil: «Servono maggior sicurezza e più controlli»
Articolo successivoAdinolfi, Lega: «Europa finalmente apre gli occhi e qualcosa si muove su concorrenza sleale, ora regole chiare a tutela di imprese e cittadini italiani»
Giornalista Professionista dal 2007 - Fondatore di News-24.it: nella mia carriera ho diretto la redazione sportiva del Quotidiano La Provincia di Latina fino al 2013, dal 2008 al 2013 ho collaborato con ExtraTv, ho ricoperto l'incarico di addetto stampa della Top Volley in serie A1 e nel 2014 per sei mesi sono stato condirettore del quotidiano Latina Oggi Notizie. Attualmente mi occupo di informazione on line e social media con un occhio attento alle profonde modificazione che i nuovi mezzi di comunicazione stanno imponendo ai nostri stili di vita.