LATINA – Sarà presentato domenica 29 maggio presso il Circeo Park Hotel, a partire dalle 9 del mattino, il volume “Grotta Guattari, 80 anni dopo la scoperta”.

Il volume contiene documenti d’archivio eccezionali sul sito neandertaliano ed è una raccolta degli atti del convegno organizzato in occasione dell’anniversario della scoperta dei primi reperti, nel 1939, nel sito archeologico del Circeo.

Nel corso della presentazione interverranno: Giuseppe Schiboni, sindaco di San Felice Circeo; Francesco Di Mario, archeologo funzionario SABAP Lazio; Mario Rubini, antropologo funzionario SABAP Lazio; Angelo Guattari, delegato ai Beni Culturali del Comune di San Felice Circeo; Giorgio Manzi, paleoantropologo dell’Università La Sapienza di Roma, autore di “L’ultimo Neanderthal racconta”; Mario Federico Rolfo, dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, consulente scientifico degli scavi di Grotta Guattari negli anni 2019-2021; Angelica Ferracci, archeologa degli scavi di Grotta Guattari 2019-2022 per conto della Soprintendenza, Dario Petti, della casa editrice “Atlantide Editore” che ha pubblicato il volume. A moderare il convegno sarà Gilda Iadicicco, conservatrice beni culturali e curatrice del volume.

«Il volume – spiega il sindaco Giuseppe Schiboni – raccoglie gli interventi del convegno, fortemente voluto dal delegato Angelo Guattari, organizzato in occasione dell’ottantesimo anniversario della scoperta dei primi reperti neandertaliani di Grotta Guattari. In seguito a quell’evento, sono stati puntati nuovamente i riflettori sul sito archeologico e, per merito delle attività svolte in sinergia con la Soprintendenza e con le Università, sono state condotte nuove attività di scavo che hanno portato alla luce nuove importanti scoperte grazie alle quali il Circeo è stato menzionato sui maggiori quotidiani nazionali, internazionali e non solo. Ora i protagonisti di quegli scavi racconteranno particolari inediti dei lavori e delle nuove scoperte nel nuovo convegno del 29 maggio».

«Noi come amministrazione comunale crediamo fortemente che la valorizzazione del patrimonio culturale possa fornire anche da volano per l’economia locale, soprattutto in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici. È per questo motivo – aggiunge il primo cittadino – che abbiamo presentato una serie di progetti, tra cui, nell’ambito del Pnrr, quello di realizzazione del Centro europeo studi del Neanderthal».


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.