TERRACINA – Sabato 17 giugno si apre a Terracina, alla Valle del Benessere in Via San Silviano, la seconda edizione del Festival Musica in Libertà creato dall’Associazione culturale “Gli Angeli Terracina City Rockers“. L’evento è nato per divulgare e promuovere il progetto dell’Associazione Demetra che mira a realizzare una struttura eco-sostenibile a basso impatto ambientale, circondata da 9000 metri quadri di terreno sul quale verrà realizzato un centro di onoterapia ed un orto sinergico. Ricordiamo che la struttura presente nella Valle del Benessere si dedica alla cura ed al sostegno di persone fragili e dei loro familiari nel verde di un uliveto affacciato sul mare e protetto dalle montagne. L’Associazione “Gli Angeli Terracina City Rockers“ nasce per divulgare e promuovere la cultura a trecentosessanta gradi in tutti i campi: dall’arte alla musica, dalla letteratura al teatro organizzando eventi, convegni, promozioni turistiche ed enogastronomiche del nostro territorio, festivals, reading di poesia, concerti etc. Il nome dell’associazione prende spunto da una canzone del celebre gruppo dei Clash (Clash City Rockers). Il programma musicale è davvero interessante e l’entrata è gratuita. Chi vorrà contribuire al progetto può fare donazioni o ricordare il progetto mediante il 5 per mille. Ma veniamo alla musica. Si parte alle 18,00 con il “Drum Circle Event” di Cristian Giustini. In questo bellissimo evento, la musica ha un effetto induttore: agisce sul piano fisico, emozionale e comporta profonde risonanze affettive. La musica provoca un benessere terapeutico che scaturisce in un equilibrio. L’utilizzo della musica e del suono a scopi terapeutici ha origini molto antiche. La creazione del suono e del canto; la musica come un’arte capace nettamente di toccare la sensibilità di un individuo manifestando tutto il suo potere di rapimento o di modificazione della propria coscienza. Quindi musica, danza, canto unite insieme danno vita ad un progetto unico, interessante, innovativo ma soprattutto curativo: “Drum Circle: il battito delle parole” (parole intese come suoni). Alle ore 20,00 sarà la volta, delle “Cherry Waves”, una and pop-rock di Latina, nata nel 2017 e formata da Sarah Improta (voce solista), Natasha Giustini (chitarra), Noemi Caporiccio (chitarra), Sara Frediani (basso) e Silvia Iannacci (batteria e voce). Il gruppo scrive brani originali e si pone come obiettivo quello di ricercare nuovi stimoli creativi nel sound sonoro energetico e travolgente che nell’impatto live colpisce anche il lato emotivo. Lo scorso anno è uscito il loro primo singolo “Istinto”. Alle 21,00 si esibiranno i travolgenti “Malerva”. Dal 2005 i Malerva si impegnano in una personale riproposizione di un repertorio di musica popolare . L’originalità del gruppo è legata principalmente all’approfondimento ed alla ricerca “sul campo” del repertorio tradizionale dell’area vesuviana e dell’area mondragonese e della provincia di Caserta fino al Salento. La loro ricerca è fatta di storie curiose e vivaci, di tammurriate “romantiche”, di tarantelle indiavolate, di trascinanti pizziche che ricalcano i caratteri distintivi del gruppo. La band è attualmente è formata: da Emilio Cuoco (chitarra e voce), Fulvio Sciucca (Tammorre e Tamburelli), Ivan Franzini (Bouzouki e Voce), Vito Cardellicchio (Percussioni). Il 20 maggio del 2017, i Malerva sono stati ospiti di Uno mattina (Rai uno) dove hanno offerto una straordinaria performance live che li ha consacrati come uno dei migliori gruppi folk del sud Italia. Alle ore 22,00 sarà di scena Enrico Capuano con la sua “Tammurriata Rock”. Una delle prime band di folk rock in Italia, più volte testimonial al Primo maggio in Piazza San Giovanni. Si considerano gli Ambasciatori di Tarantella Rock negli Usa e Canada forti di una grande popolarità e di un centinaio di concerti ogni anno. Il loro è un sound in continua evoluzione tra tarantelle, tammurriate e suoni rock. Nel loro ensemble, oltre al loro leader Enrico Capuano alla voce ed alla chitarra, spicca la grande voce e presenza scenica Italo Mediorientale di Dunia Molina. Completano la formazione, grandi musicisti, come Daniele Iacono (storico batterista di Jovanotti, Coolio, Tiromancino, Ron), Peppe Giannuzzi, violinista salentino della Notte della Taranta e Giacomo Anselmi, nella rosa dei migliori chitarristi rock d’Europa. Conclude la prestigiosa manifestazione il grande cantautore e percussionista Tony Esposito che si esibirà alle ore 23,00 assieme alla “Tammurriata Rock”. Non ha bisogno di presentazioni, ma di lui si può dire che prima di affacciarsi all’attività discografica in proprio, Tony Esposito ha contribuito, durante gli anni settanta, al “sound ritmico” di diversi artisti italiani importantissimi quali Pino Daniele, Edoardo Bennato, Alan Sorrenti, Lucio Dalla, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Francesco De Gregori, Eugenio Bennato, Tullio De Piscopo. James Senese etc. Ha contribuito nel corso della sua lunga carriera a coniare il termine “Blues metropolitano”, che troverà la sua massima espressione artistica nell’album “Vai mò” di Pino Daniele. Scoperto come solista nel 1975 da Renato Marengo, che produrrà i suoi primi quattro LP, pubblica il suo primo album da solista,“Rosso Napoletano” con l’etichetta discografica “Numero Uno”. Negli anni successivi escono “Rosso Napoletano”, “Gente Distratta “(che vincerà nel 1977 il Premio Critica Italiana della Musica). Nel 1978 pubblica “La Banda del sole”, che prelude alla sua consacrazione internazionale al Montreaux Jazz Festival, assieme al supergruppo “Perigeo”. In seguito, dopo il periodo sperimentale, comincia a comporre musica più commerciale ma sempre di gran livello. Vincerà Un disco per l’Estate nel 1984 con il suo più grande hit “ Kalimba de luna”, con cui venderà oltre 5 milioni di copie in tutto il mondo. Il resto è storia, storia della musica con altri successi come “Sinuè” e “Papa Chico”. La Valle del Benessere è pronta ad accogliervi numerosi. Alcuni consigli: cercate di arrivare possibilmente con mezzi a due ruote; portatevi un pareo o qualcosa su cui sedervi anche se non sarà necessario se vorrete ballare; scarpe comode; ci sarà il punto ristoro e la birra. Ci sarà anche la navetta che partirà dal piazzale della Stazione (polo trasporti).
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