BRUXELLES – La Cisl di Latina a Bruxelles, Cecere: «Manifestiamo per un’Europa più giusta, solidale e sociale». Migliaia di lavoratori provenienti da tutti gli stati membri si sono incontrati il 26 Aprile 2019 in Place du Luxembourg a Bruxelles per aderire alla manifestazione “Per un’Europa più giusta per i lavoratori”, organizzata dalla CES – Confederazione Europea dei Sindacati, dove hanno aderito CGL, CISL, UIL. Scopo dell’evento è di mantenere alta l’attenzione sulle prossime elezioni europee, per ribadire l’esigenza di un’Europa migliore, più sociale e con valori democratici. L’estrema destra, gli antieuropei e i nazionalisti sono in aumento in molti paesi. Il Parlamento Europeo che verrà eletto a maggio 2019 potrebbe contribuire alla corsa a ribasso in termini di salari, tasse e dumping sociale, o fare dell’UE un posto migliore in cui vivere e lavorare. I sindacati europei hanno marciato per un’Europa più giusta per il lavoratori, che sappia lavorare per la democrazia e una giustizia sociale, per posti di lavoro di qualità e salari e pensioni più alti, per transizioni giuste, meno emissioni e per il futuro digitale. Occorre più Europa, perché L’unione ha garantito una pace duratura in tutto il nostro continente e ha unito i cittadini europei attorno ai valori fondamentali dei diritti umani, della democrazia, della libertà, della solidarietà e dell’uguaglianza. Il progetto dell’UE deve essere rilanciato nitido e forte in tutta la sua portata di civiltà e soprattutto le Parti Sociali Italiane devono continuare orgogliosamente quel processo di sviluppo e benessere, convinti che l’Europa è uno dei posti migliori al mondo dove vivere, lavorare e fare impresa.

Anche la CISL pontina ha partecipato alla marcia, con Roberto Cecere – Segretario Generale della Cisl di Latina – che dichiara:
“ L’Europa deve proseguire il processo di integrazione, deve andare avanti, completare l’Unione economica, accelerare la convergenza sui diritti e sulle tutele sociali, rafforzare la prospettiva politica. Sarebbe deleterio pensare che le conquiste raggiunte siano sufficienti, perché capiamo bene le preoccupazioni e le frustrazioni, il disagio e la sofferenza sociale dei lavoratori di fronte alle nuove sfide del futuro”. I deputati Italiani che verranno eletti al Parlamento Europeo dovranno occuparsi di progetti prioritari come il potenziamento delle politiche di coesione economiche, sociali,territoriali nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2021/2027. Occorre dotarsi di strumenti per competere nel nuovo contesto globale come “America first” e la “Nuova via della seta”, con una politica estera comune, capace di esprimere il peso politico Internazionale dell’Unione e rendere un‘Europa forte che potrà essere il baricentro di equilibri geopolitici. A tal proposito Roberto Cecere ha sottolineato: “ Le scelte Europee si riflettono inesorabilmente sui territori e sulle comunità. La Cisl di Latina da anni porta avanti i principi cardine dello spirito Europeo, ispirati dai nostri padri fondatori come Altiero Spinelli che, confinato nell’isola pontina, diede vita al “Manifesto di Ventotene” considerato da tutti uno dei testi fondanti l’Unione Europea. Da alcuni anni la Cisl di Latina organizza dei workshop sull’Isola, dove i lavoratori e dirigenti sindacali hanno la possibilità di approfondire le conquiste sociali che L’UE e la CES hanno generato e pensare a nuovi processi innovativi. Il workshop 2019 tratterà la qualità e la sicurezza sul posto di lavoro, e saremo felici se vorranno partecipare alcuni lavoratori di altri paesi Europei”.


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