La favola di Alessio Lisci: dalla ristorazione alla vittoria contro l’Atletico Madrid

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Alessio Lisci al Wanda Metropolitano. Foto: Federico Titone/@ftitonephotos

A molti tifosi italiani il nome di Alessio Lisci non dirà nulla, ma non è così dalle parti di Valencia. Di professione allenatore, questo ragazzo di soli 36 anni è diventato attualmente il mister più giovane della Liga spagnola alla guida del suo Levante, che allena in pianta stabile da diciembre.

E questo pomeriggio, il giovane Alessio, si è anche tolto la soddisfazione di battere l’Atletico Madrid nel Wanda Metropolitano, regalando ai suoi una gioia che forse non raddrizzerà la stagione, ma sicuramente servirà da motivazione per provare a raggiungere una salvezza che sarebbe un vero e proprio miracolo. Questo perché il Levante, squadra con una certa esperienza nella Liga, ha reso molto al di sotto delle aspettative durante tutta la stagione, non riuscendo praticamente mai a uscire dalla zona retrocessione, ora distante 10 punti.

La favola di Alessio Lisci

Alessio Lisci al Wanda Metropolitano. Foto: Federico Titone/@ftitonephotos

In un primo momento, Lisci era stato scelto como allenatore ‘ad interim’ dopo l’esonero di Javier Pereira. Gli sono bastati due risultati positivi per convincere i dirigenti della squadra spagnola a promuoverlo ufficialmente come allenatore del Levante.

Dalla Serie D alla Liga, passando per la ristorazione

Lisci conosce bene i campi da calcio, anche se come giocatore non è riuscito ad andare oltre la Serie D con il Guidonia. Laureatosi in scienze e tecniche d’allenamento, ha iniziato a lavorare per la Lazio ricoprendo il ruolo di coordinatore motorio dei pulcini e degli esordienti.

Nel 2011 si trasferisce a Valencia, in Spagna, dove per tantissimi anni lavora gomito a gomito con tutta la ‘cantera’ del Levante. Dopo ben 9 anni, nei quali ha allentato praticamente tutte le squadre giovanili, venne esonerato. Pochi mesi dopo, però, venne richiamato per allenare il Levante B. Questa vita piena di sacrifici ha avuto i suoi frutti a diciembre, con la promozione come tecnico della prima squadra.

La prova della bellezza della sua storia, fatta solo di tanto lavoro e sacrificio, può riassumersi in un aneddoto che ha raccontato da poco alla Gazzetta dello Sport: “I primi due anni, oltre ad allenare, mi mantenevo vendendo prodotti alimentari nostrani ai ristoranti italiani di Valencia”.

Di seguito, le miglio foto di Alessio Lisci questo pomeriggio al Wanda Metropolitano:

FOTO: Federico Titone/@ftitonephotos


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