L’angolo delle curiosità. Città di Latina e territorio pontino

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L’angolo delle curiosità sulla città di Latina e sul territorio pontino

Tutti devono essere coinvolti nel riscoprire il carattere dei territori e delle loro tradizioni, contro una uniformità che ci ha ridotti ad un’accozzaglia di entità.                                                      Andrea Carandini

            Negli anni Sessanta il primo cinema Dell’Aquila, presnte nella città, viene demolito per essere rimpiazzato negli anni Settanta dalla Standa che negli anni più recenti è stata sostituita dalla libreria Feltrinelli.

         Nel 1949 il regista Augusto Genina racconta la vita di Maria Goretti, trasferitasi  insieme alla sua famiglia dalle Marche al borgo Le Ferriere di Conca, dove viene uccisa dal giovane Alessandro Serenelli nel 1902. Il film fu premiato al Festival di Venezia.

Nel 1952, nella ricorrenza del cinquantenario del martirio della giovane adolescente Maria Goretti, fu posta la prima pietra per la chiesa intitolata alla Santa, proclamata, in quella  solenne occasione, compatrona (insieme a San Marco) della città di Latina e patrona dell’Agro Pontino.

Nel 1962 uno degli edifici di fondazione della città nuova (Littoria 1932), la Casa del Contadino (costruita nel 1938 architetto F. Di Fausto), fu abbattuto e sostituito da un anonimo palazzone. In seguito fu abbattuta anche l’elegante scaletta del palazzo delle Poste (costruito dall’architetto Angelo Mazzoni nel 1932).

Negli anni Sessanta/Settanta fu aperta la strada del mare (lunga sette chilometri) che portava dalla città di Latina a Capoportiere.

Nei pressi del lago di Fogliano si trova la Casa Inglese , una costruzione in legno stile coloniale liberty in cui anticamente soggiornava un piccola comunità di pescatori. In seguito questo incantevole luogo è stato inglobato nel Parco Nazionale del Circeo

La prima libreria aperta a Latina è stata quella di Ignazio Raimondo che per diversi anni è stato punto di riferimento culturale “obbligato” e di ritrovo per molti intellettuali, professionisti della città di fondazione. “Salotto” per molti giovani che per ore si soffermavano a conversare con il titolare il signor Ignazio

La famiglia Porfiri, originaria delle Marche, nel 1937 si trasferì a Latina dove aprì un’attività commerciale, Nel 1950 inaugurò il negozio sito in Corso della Repubblica e poi nel 1963/63 aprì anche una industria di confezioni per bambini denominata Levin in via Lago Ascianghi n.32. Dopo la tragica morte del figlio Giorgio nel 1963 la fabbrica fu chiusa.

29 marzo 1995 a Borgo Montello, avvenne l’omicidio del sacerdote Cesare Boschin, parroco nel borgo.

Il liceo classico della città fu istituito con decreto nel 1937  denominato Regio Liceo Classico 28 ottobre, (successivamente Dante Alighieri), ubicato dapprima nell’originaria sede dell’Istituto Tecnico per Geometri e Ragionieri Vittorio Veneto,  poi nel Palazzo M.


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