LATINA – Alla presenza del Segretario Generale della Cisl di Latina Roberto Cecere e di quello di Frosinone Enrico Capuano, si è tenuta questo pomeriggio presso il Circolo Cittadino “Sante Palumbo” di Latina la conferenza stampa dal titolo “Latina e Frosinone, due province in evoluzione“, preludio del convegno omonimo che si terrà il prossimo 20 gennaio alle ore 15:30 presso l’Edra Palace Hotel di Cassino.

Il convegno, organizzato dalle strutture sindacali territoriali della Cisl, è stato pensato con lo scopo di “richiedere ai candidati alla presidenza della Regione Lazio un affidamento rispetto ad una maggiore autonomia amministrativa delle suddette Province, per mettere in campo un vero decentramento rispetto alla gestione regionale”.

Quando parliamo di buona gestione intendiamo avvicinare il governo regionale ai territori” ha sottolineato in apertura il Segretario Generale della Cisl Latina Roberto Cecere: “Per la prima volta dopo anni, due realtà come quelle di Latina e Frosinone sono venute a contatto, incontrandosi e lavorando insieme affinché si colgano nel futuro prossimo le peculiarità e le esigenze dei territori, come ad esempio le Infrastrutture, gli investimenti e le politiche del lavoro. Solo un’adeguata autonomia, infatti, può favorire uno sviluppo efficace ed efficiente.

Le province di Latina e Frosinone vantano oltre un milione di abitanti” ha proseguito Cecere: “Parliamo di 120 comuni, due poli farmaceutici tra i primi in Europa per esportazioni e centinaia di aziende con un indotto economico importante. Pertanto, chiediamo al futuro governatore del Lazio di riconoscere una certa autonomia a questi territori, concedendo loro maggiore sviluppo negli anni a venire“.

Un concetto ripreso dal Segretario Generale della Cisl di Frosinone, il quale ha voluto sottolineare l’importanza strategica dei due territori a livello nazionale: “Basti pensare che la Camera di Commercio Frosinone-Latina è la settima in Italia, rappresentando un pezzo importante dell’economia italiana per nulla residuale. Possediamo infrastrutture e capacità adeguate che non possono essere rallentate dal potere centralizzato di Roma”.

Dopo anni di “una gestione Romanocentrica del Lazio“, i due Segretari Generali Cecere e Capuano, in vista del convegno del prossimo 20 gennaio – alla quale parteciperanno i candidati alla presidenza della Regione D’Amato, Rocca, Bianchi, Rinaldi, Pecorilli e Pignalberi, dimostrando l’importanza e l’attenzione sul tema –, hanno chiesto a gran voce “maggiore fluidità e concretezza, portando le decisioni lì dove c’è l’esigenza di prenderle. Non si può rinunciare ad enormi opportunità – come purtroppo già accaduto in passato – per problemi burocratici“.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.