LATINA -Durante la mattinata di oggi, 3 maggio 2021, la Cisl di Latina ha consegnato diversi pacchi di generi alimentari al presidio Caritas situato in Viale Kennedy.

Il Segretario Roberto Cecere, coadiuvato dal Segretario Generale FNP Latina Giuseppe Di Prospero, dal sindacalista FIM-Cisl Giuseppe Giaccherini e da alcuni volontari delle Federazioni, ha depositato in prima persona forniture di latte, biscotti, riso, zucchero, scatolame e altri beni di prima necessità utili per aiutare le persone più bisognose. Accolti dal responsabile del presidio, Ennio Vitelli, i rappresentanti del Sindacato hanno così contribuito alla causa solidale portata avanti dalla Caritas sul nostro territorio.

«Sogno un fronte comune dove le diverse associazioni solidali si aiutino a vicenda per il benessere dei più bisognosi. Come Cisl abbiamo voluto dare il nostro sostegno, nella speranza che gesti del genere possano dare un contributo nella lotta alla povertà, la quale è in forte aumento in un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo» ha asserito il Segretario Generale della Cisl Latina, Roberto Cecere: «Servirebbe un coordinamento tra le varie associazioni che si occupano della tematica sociale sotto diversi aspetti.

Solo attraverso la loro collaborazione potremmo avvicinarci al nostro obiettivo, ottimizzando al meglio l’impegno per aiutare chi ne ha più bisogno. Penso all’iniziativa a cui ho contribuito con l’Istituto per la Famiglia 46 di Latina, quella di mettere in contatto i malati Covid con i propri affetti attraverso una videochiamata fatta in ospedale: piccoli gesti, ma che in queste situazioni possono fare la differenza».


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteBasket amarcord, l’americano John Fultz coach della Sicma Sud Latina in serie B
Articolo successivoL’appello di ‘Voler Bene a Latina’: «La nostra città torni protagonista»