LATINA – Pubblicata ieri l’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale, decisione il 7 luglio. Proseguirà il prossimo 7 luglio il giudizio sulla legittimità dell’esito elettorale del voto amministrativo di Latina. L’udienza è stata fissata nell’ordinanza pubblicata ieri pomeriggio dal Tar che contiene anche i termini dell’istruttoria di verificazione resasi necessaria poiché «risulta la diffusa non corrispondenza tra le schede autenticate, quelle utilizzate per il voto e quelle non utilizzate». Dunque entro il prossimo 11 aprile la Prefettura di Latina dovrà verificare la corrispondenza tra le schede autenticate, quelle utilizzate per il voto e quelle non utilizzate nelle sezioni 7, 13, 20, 24, 40, 41, 44, 51, 56, 60, 64, 68, 69, 73, 75, 76, 81, 83, 84, 85, 86, 91, 92, 94, 95, 98, 103, 106, 107, 109, 110, 113 e 114; nonché il numero delle schede autenticate nelle sezioni 20 e 40 e il numero delle schede effettivamente annullate come tali nella sezione 69 e del numero verbalizzato delle schede annullate nella stessa sezione.

Gli esiti della verifica dovranno essere esposti in una sintetica relazione a cura degli organi verificatori, da depositare presso la Segreteria del Tribunale amministrativo entro il 29 aprile 2022. Le operazioni di spoglio e verifica dovranno essere svolte in contraddittorio con gli avvocati delle parti, ossia Toni De Simone e Biagio Coppa per i ricorrenti, Francesco Cavalcanti e Caterina Egeo per il Comune di Latina, Paolo D’Eletto per il sindaco Damiano Coletta, Giampaolo Torselli per Nazzareno Ranaldi. Come si sa non si sono costituiti in giudizio gli altri chiamati in causa, ossia Raimondo Tiero, Gianfranco Antonnicola, Mauro Anzalone, Roberto Belvisi, Gianluca Bono, Valeria Campagna, Massimiliano Carnevale, Matilde Celentano, Andrea Chiarato, Massimiliano Colazingari, Floriana Coletta, Giuseppe Coluzzi, Enzo De Amicis, Roberta Dellapietà, Gianluca Di Cocco, Patrizia Fanti, Mario Faticoni, Daniela Fiore, Dino Iavarone, Simona Lepori, Leonardo Majocchi, Tommaso Malandruccolo, Giovanna Miele, Annalisa Muzio, Alessio Pagliari, Francesco Pannone, Giammarco Proietti, Emilio Ranieri, Valeria Tripodi, Vincenzo Valletta, Vincenzo Zaccheo. Il ricorso chiede l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti adottato dall’Ufficio elettorale dell’adunanza dei Presidenti delle sezioni del Comune di Latina nelle date del 19 e 21 ottobre 2021 e anche del verbale delle operazioni dell’Ufficio centrale insediatosi il 5 ottobre e chiuso il 14 ottobre per l’elezione alla carica di sindaco e alla carica di consigliere comunale. Segue l’istanza di annullamento dei verbali delle sezioni su cui ci sarà la verificazione. I giudici amministrativi hanno già motivato l’esigenza di un supplemento di istruttoria: «ai fini del decidere è necessario verificare se tali criticità siano effettive o solo dovute a scarsa familiarità con la compilazione dei verbali da parte degli addetti ai seggi».


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