ROMA – Con la prima conferenza del 2022 della BCE si è entrati nel vivo dell’anno finanziario: ai meeting della Fed in cui Jerome Powell ha confermato sostanzialmente l’imminente stretta sui tassi -dopo aver portato a termine il tapering-, ha fatto seguito la conferenza di Christine Lagarde, che rispetto all’omologo statunitense ha mantenuto però un atteggiamento più attendista. Naturalmente i tassi sono stati confermati, così come la scadenza del PEPP, ma attualmente il focus degli analisti è incentrato sulla forward guidance della Banca Centrale Europea: difatti la Presidentessa ha ammesso che sono stati commessi degli errori di valutazione riguardanti le stime del livello di inflazione negli ultimi mesi, ampiamente oltre il target dell’Area, tuttavia non è stata in grado di fornire linee guida su un eventuale ritocco dei tassi già nel corso di quest’anno.

Si tratta, ovviamente, di un dettaglio di non poco conto che può influenzare decisamente l’evoluzione delle varie asset class nei prossimi mesi e, per questo motivo, fra gli addetti ai lavori si intensifica l’attività di valutazione degli scenari che potrebbero prender forma. A tal proposito su Investire in Borsa . NET, sito di riferimento nel settore degli investimenti, è possibile trovare diversi approfondimenti riguardanti i mercati finanziari, le ipotesi di sviluppo degli stessi e gli strumenti più idonei per cogliere via via le opportunità che si presentano.

Nasdaq protagonista della rotazione settoriale

I mercati azionari rappresentano la classe di investimento osservata con maggiore attenzione dagli analisti, poiché è in grado di proteggere i risparmi dall’erosione dell’inflazione. Tuttavia le valutazioni raggiunte da alcuni settori sono decisamente troppo elevate ed in tanti si chiedono se la recente correzione sia stata sufficiente a riportare le metriche su valori più consoni.

Ad avvalorare queste considerazioni è il fatto che il Nasdaq, il paniere che ha guidato i rialzi degli ultimi mesi, sia stato l’indice più bersagliato dalla lettera, segno inconfutabile che quantomeno al momento sia in atto un rotazione settoriale dalle growth stock verso le value stock.

Petrolio: scenari futuri tra inflazione ed espansione economica

Un fattore che sta incidendo parecchio sui livelli di inflazione raggiunti in area Euro è il prezzo del Petrolio: difatti, anche se la componente energia non rientra nel paniere core, gli effetti dell’aumento della materia prima si fanno sentire su tutta la catena del valore.

Un rallentamento dell’espansione economica potrebbe calmierare le quotazioni del greggio, ma non garantirebbe un ridimensionamento della dinamica inflattiva, non a caso alcuni economisti paventano scenari stagflattivi. Un piccolo segnale di distensione comunque si ricava osservando la forward curve delle scadenze dei contratti future WTI, attualmente in backwardation.

Politiche monetarie e rapporto di forza tra Euro e Dollaro

Un altro sottostante da monitorare con attenzione, in quanto estremamente sensibile alle politiche delle Banche Centrali -influenzate ovviamente dall’inflazione- è la coppia valutaria Euro Dollaro.

Fino a questo momento la velocità di riassorbimento della leva monetaria con cui la Fed ha preceduto la BCE, ha provocato un rafforzamento del biglietto verde nei confronti della moneta unica europea. Nei prossimi mesi sarà interessante osservare se gli Stati Uniti manterranno questa posizione più aggressiva rispetto all’Eurozona oppure se la forbice andrà a chiudersi, favorendo questa volta un deprezzamento del dollaro.

Broker online: come cogliere le opportunità sui temi dei mercati finanziari

Secondo gli esperti di investireinborsa.net la migliore modalità, per approcciare tali temi di investimento, è la negoziazione dei Contratti per Differenza presenti nel catalogo prodotti dei broker online.

Infatti attraverso la compravendita di tali derivati è possibile trattare questi sottostanti su un’unica piattaforma di trading: oltre al forex, gli intermediari in questione offrono CFD su materie prime, su indici e azioni -questi ultimi riferibili al Nasdaq-. Inoltre il capitale richiesto per iniziare operare è talmente esiguo, da non costituire una barriera di ingresso per risparmiatori con piccoli patrimoni.


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Giornalista Professionista dal 2007 - Fondatore di News-24.it: nella mia carriera ho diretto la redazione sportiva del Quotidiano La Provincia di Latina fino al 2013, dal 2008 al 2013 ho collaborato con ExtraTv, ho ricoperto l'incarico di addetto stampa della Top Volley in serie A1 e nel 2014 per sei mesi sono stato condirettore del quotidiano Latina Oggi Notizie. Attualmente mi occupo di informazione on line e social media con un occhio attento alle profonde modificazione che i nuovi mezzi di comunicazione stanno imponendo ai nostri stili di vita.