LATINA – Miele, Fi: «Consorzio per i rifiuti, il Sindaco Coletta porti il tema all’approvazione del Consiglio comunale»
“La questione del ciclo rifiuti è veramente un tema di importanza vitale e sappiamo bene che la politica non può prescindere dall’avere un’idea rispetto a come gestire i rifiuti, soprattutto rispettando l’ambiente e il decoro di un territorio. L’annosa questione della discarica di Borgo Montello riporta sempre alla mente quanto sia importante avere il controllo di un sito, la competenza e una visione programmatica certa per la gestione. Il piano provinciale dei rifiuti ha tracciato una strada per ragionare sull’opportunità di chiudere il ciclo in provincia individuando aree idonee al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti. Mi duole ricordare che la città di Latina è fanalino di coda nella raccolta differenziata e il tutto dopo aver istituito l’azienda speciale Abc.
Ora apprendo dalla stampa locale che il Comune di Latina ha aderito alla costituzione di un Consorzio pubblico al quale affidare la gestione del ciclo dei rifiuti inclusi gli impianti che saranno realizzati sull’intero territorio provinciale.
Premettendo che è condivisibile il metodo di voler lavorare per trovare insieme agli altri Comuni una soluzione alla gestione del ciclo dei rifiuti in provincia, ritengo però altrettanto opportuno che decisioni di questo tipo siano prese dopo un passaggio in Consiglio comunale, in modo da illustrare e chiarire all’intera assise cosa comporti una scelta di questo genere, che tipo di impegno, anche economico, dovrà essere eventualmente sostenuto dall’ente pubblico. Non è possibile che la scelta sia del solo Sindaco, che in questo modo taglia fuori in modo netto l’intero organo politico della città. Invito pertanto il Sindaco di Latina Damiano Coletta a convocare il Consiglio comunale spiegando in quella sede le ragioni che portano l’Ente all’adesione al Consorzio. Il tutto, chiaramente, prima di apporre la firma alla costituzione del Consorzio medesimo. Purtroppo Coletta dimentica ancora una volta l’importanza del confronto e soprattutto che lui rappresenta una comunità composta da più parti politiche e sociali che hanno il diritto e il dovere di essere ascoltate. Non dimentichiamo che questi sono temi in cui non esistono colori, ma idee e ragionamenti utili a trovare soluzioni per il bene di tutti. Duole rilevare come siamo sempre alle solite: tavoli , incontri protocolli che però non sono sintesi di condivisioni. La speranza è capire quanto prima come si chiuderà la procedura amministrativa in Regione sulle richieste di ampliamento di Ecoambiente , perché non si può far finta che non esista la possibilità di una riapertura della discarica di Montello”.
Lo afferma in una nota la consigliera comunale e provinciale Giovanna Miele.
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