LATINA – Gran finale giovedì 27 settembre ore 18,00 presso l’Arena Cambellotti per il progetto “MUSICA D’AMARE. L’IMPORTANZA DELLA MUSICA NELLA DISABILITA’’.
L’evento promosso dall’Associazione Filarmonica e Banda di Latina “A. Ponchielli” in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down di Latina e inserito nella rassegna estiva del comune di Latina “Estival” , ha visto protagonisti degli ultimi due mesi ragazzi disabili, che toccando con mano l’importanza che la musica ha nella propria vita, si cimenteranno in una performance artistica davanti all’intera cittadinanza.
Il progetto fortemente voluto dal M° Augusto Corbi, dal Prof. Franco Cocco e dal M° Michele Rapone, rispettivamente Vice Presidente, Tesoriere e membro dell’Associazione “A. Ponchielli”, ha avuto l’obiettivo, perfettamente raggiunto, di approfondire le tematiche legate all’importanza della musica nella disabilità e quindi di verificare gli effetti concreti della musicoterapia.
I laboratori tenuti presso la sede dell’associazione, uno dei quali è stato pubblico il 30 agosto presso l’arena Cambellotti, hanno visto il coinvolgimento diretto di diverse persone con disabilità intellettiva ma anche delle proprie famiglie attraverso la produzione sonora con l’utilizzo di voce, corpo e semplici strumenti musicali appositamente studiati per la didattica e la musicoterapia.
Il gruppo di lavoro è stato coordinato dal direttore artistico della banda Dott. Valerio Sbravatti con la collaborazione del M° Roberto Caetani, del M° Annarita Serratore, del M° Michele Rapone, e infine dal M° Valeria Scognamiglio direttrice dell’Ensemble “Allegro con brio” il quale eseguirà alcuni brani interagendo con il pubblico.
“Possiamo ritenerci soddisfatti dell’andamento del progetto. Grazie all’utilizzo di un linguaggio non verbale e ai benefici della musicoterapia, siamo riusciti ad avere una perfetta integrazione tra i partecipanti e i membri della banda, oltre che a constatare con gli specialisti del settore il miglioramento dell’attività motoria ed intellettiva dei corsisti. Quanto realizzato della nostra associazione può sicuramente essere un modello da praticare non solo nei settori specifici della disabilità ma anche nelle scuole per favorire l’integrazione dei ragazzi in condizioni di disagio. Siamo infatti pronti a presentare la nostra progettualità negli istituti scolastici locali perché possano coglierne l’opportunità consapevoli della necessaria sensibilità che meritano gli utenti. Non possiamo che ringraziare l’amministrazione comunale per la fiducia accordata e siamo certi che con il supporto istituzionale si possano raggiungere obiettivi ancora più grandi”, dichiarano il Presidente dell’Associazione Ponchielli Francesco Raponi e il M° Augusto Corbi.
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