Un giardino per tener vivo il ricordo di Anita.
Inaugurato oggi a Priverno un nuovo e speciale giardino intitolato ad Anita Zomparelli, la ragazza di Maenza, studentessa dell’Istituto d’Arte di Priverno, la cui vita fu improvvisamente spezzata da una violenza folle e inaudita il 15 aprile del 2003, mentre si apprestava a raggiungere l’edificio scolastico. Avrebbe compiuto 17 anni nel vicino mese di giugno.

A questa giovane, bella e gioiosa, ai suoi sogni e ai suoi progetti, l’Amministrazione comunale di Priverno ha voluto dedicare quell’area verde, proprio nei pressi della sua scuola, immaginandola come il luogo dove far incontrare le persone per coltivare la pace e il rispetto.

“Anita, vittima innocente resterà sempre nei cuori e nella memoria di tutti, per sempre, e da lì potrà insegnare ciò che è buono e giusto e rendere migliore questo nostro mondo, spesso ingiusto e violento”, scrive il sindaco Annamaria Bilancia, ringraziando per l’iniziativa la sua Amministrazione e “in particolare l’Assessore Quattrociocche per aver risposto al dovere civico di condividere la memoria di Anita e l’Assessore regionale Onorati per il lavoro svolto a favore del diritto delle donne alla parità e al rispetto”.

Ringraziamenti che il primo cittadino di Priverno estende anche ai familiari di Anita “per averci concesso di ricordarla pubblicamente”, al Sindaco di Maenza, a docenti e alunni del Liceo Artistico, ad Eleonora Brusca “per il suo dolce violino”, alla stampa locale rappresentata da Sandro Paglia e Luca Morazzano e a tutti i cittadini “che hanno partecipato alla cerimonia condividendo nel ricordo di Anita emozioni e speranze”.


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