LATINA – I fatti risalgono al 2017 quando, secondo la denuncia giunta ai Carabinieri, i due giovani avrebbero convinto l’anziana donna prima a prelevare prima 15mila e, successivamente, ad effettuare un pagamento da circa 4500.

Nel primo caso, i soldi sarebbero stati consegnati direttamente al nipote, mentre nel secondo, il pagamento sarebbe stato effettuato per un acquisto fatto dall’amico del nipote.

La donna sarebbe stata convinta che si trattava di spese necessarie e che i soldi le sarebbero stati restituiti. Tuttavia, una volta venuta a galla la verità, è arrivata la denuncia ai Carabinieri – con la collaborazione dell’istituto di credito da cui sono stati prelevati i soldi.

Ieri, all’esito dell’udienza preliminare davanti al gup, i due giovani  sono stati rinviati a giudizio per aver raggirato la signora.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.