Sabaudia certificata come capofila della Comunità Europea dello Sport 2024, le congratulazioni con frecciatina dell’ex delegato allo Sport, Luca Danesin

Nella giornata di ieri presso il Coni di Roma, il consigliere delegato allo Sport, Massimo Mazzali, oltre ad aver riscosso la benemerenza di Comune Europeo dello Sport 2022, ha ritirato per Sabaudia anche la certificazione di Comunità Europea dello Sport 2024, in quanto città capofila del progetto condiviso con altri comuni della provincia di Latina,

“Un riconoscimento importante per la nostra città ma un plauso va a chi nel 2020 ha iniziato questo percorso a seguito della prima nomina di Sabaudia a Comune Europeo dello Sport”.

A toccare l’argomento è l’ex consigliere con delega allo Sport dell’amministrazione Gervasi, Luca Danesin, che nel prosieguo del suo intervento odierno così motiva le sue affermazioni: “E se all’amministrazione Gervasi non si vuole dare atto di aver avuto la visione di una Sabaudia città dello sport internazionale, crediamo doveroso ringraziare Aces per la fiducia affidata ancora una volta al nostro Comune ma su tutti vogliamo rivolgere i nostri ringraziamenti anche al Panathlon Club Latina, al referente Coni Alessia Gasbarroni, ad Alessio Di Maio delegato Aces per il territorio Pontino, agli altri comuni che hanno creduto sin dall’inizio a questo progetto ma soprattutto al sig. Massimo Zichi senza il quale tutti questi riconoscimenti Sabaudia non li avrebbe visti!
Non bisogna mai dare nulla per scontato e ringraziare anche chi ha avuto il merito di iniziare questi percorsi che hanno portato a questi risultati. Grazie ancora a tutti voi”

E per finire Danesin non risparmia al governo cittadino in carica una leggera punzecchiatura: “Poco importa che oggi chi guida politicamente il nostro paese dia poco valore al lavoro precedente ma se ne prenda i meriti e che l’attuale consulente per lo sport di questa amministrazione parlava di questi titoli con disprezzo… per loro importante è apparire!”.