Sabaudia. Niente processione per le vie del centro, ma sempre viva la devozione per la Vergine Maria

Complice l’emergenza epidemiologica ancora non sconfitta, non c’è stata la partecipazione imponente di sempre, ma ugualmente sui binari dell’emozione si sono incanalate, ieri, nel giorno di Ferragosto, le celebrazioni organizzate a Sabaudia in occasione della Festa Patronale della Santissima Annunziata. Approdata al Belvedere dopo un breve percorso in barca sul lago di Paola, la scultura di Maria è stata presa in consegna dai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, capitanato da Girolamo Terranova, per essere condotta con uno degli automezzi in dotazione allo stesso gruppo, ma senza il consueto nutrito corteo di fedeli al seguito, sull’ampio piazzale laterale della Parrocchia, dove il Vescovo della Diocesi di Latina, Mons. Mariano Crociata, ha officiato la Santa Messa con l’assistenza del parroco Don Massimo Castagna e degli altri sacerdoti della Santissima Annunziata. La Cerimonia Eucaristica si è svolta alla presenza dei fedeli, delle rappresentanze dei Corpi Istituzionali e delle associazioni combattentistiche e d’arma operanti sul territorio, nel pieno rispetto delle misure di contenimento ancora vigenti. Presente alla funzione, con fascia tricolore indossata, anche il primo cittadino di Sabaudia, Giada Gervasi, che al termine ha avuto parole di sentito ringraziamento “per i rappresentanti religiosi, delle forze dell’ordine e militari, per la Polizia Locale e per la cittadinanza, che non ha fatto mancare la propria partecipazione in un giorno così importante per Sabaudia”. Il sindaco ha poi esteso il suo plauso nei confronti di Don Massimo Castagna, dei confratelli della Parrocchia Santissima Annunziata e dei volontari della Protezione Civile “per il quotidiano impegno nell’affrontare insieme e fattivamente questo delicato periodo legato all’emergenza sanitaria”.