Uno spettacolo sicuramente poco edificante quello che si è parato davanti agli occhi del personale delle forze dell’ordine quando è riuscito ad entrare in un appartamento di via Enea a Sabaudia.

Polli, pulcini di papera, un cane e tanti gatti, forse una quarantina, costretti a convivere nelle poche stanze, peraltro invase da escrementi, materiali vari disseminati dappertutto e rifiuti d’ogni genere.

Le segnalazioni dei condomini si erano susseguite nel tempo, a causa dell’olezzo ripugnante proveniente dall’abitazione, che negli ultimi mesi era diventato assolutamente intollerabile.

Sul posto sono giunti carabinieri del Comando Stazione di Sabaudia, agenti della polizia locale, guardie zoofile della Sezione Operativa di Latina, operatori del servizio Asl Veterinario, ma per loro non è stato facile accedere nell’appartamento, per le reticenze degli occupanti: un uomo ed una donna dall’apparente età di circa 60 anni.

Ci sono volute quattro ore circa per convincerli, ma quando sono riusciti finalmente a varcare la soglia della casa la realtà ha forse superato l’immaginazione per la situazione di estremo degrado che connotava l’ambiente con grave rischio per la salute pubblica e degli stessi animali, che si provvederà a trasferire in apposite strutture.


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