Il Parco Nazionale del Circeo torna ad aprirsi al pubblico in tutto il suo splendore. E con la riapertura riprende anche la florida attività culturale connessa alla fruizione delle sue bellezze, portata avanti da cooperative ed associazioni. Si spalancano i cancelli del Centro Visitatori in via Carlo Alberto a Sabaudia, meta di tanti sportivi veri o domenicali e di tanti estimatori della passeggiata a contatto con la natura, mai così rigogliosa come in questo periodo, vuoi per l’esplosione della primavera vuoi per l’assenza d’impatto antropico di cui ha beneficiato nei due mesi di clausura forzata. E si possono tornare a solcare i sentieri del Promontorio del Circeo, con comportamenti sempre in armonia con i decreti anti Covid-19 varati dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
Manca ancora all’appello la classica immersione nella storia e nell’ambiente del sito di Fogliano, per il quale, considerata la particolare morfologia del comprensorio e il consueto massiccio afflusso che notoriamente si registra, si stanno ancora studiando misure per regolamentarne le visite. Ancora un po’ di pazienza poi anche gli ingressi di Fogliano si potranno varcare. Il tempo necessario affinché il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità che gestisce l’area definisca un piano per garantire le misure di sicurezza previste in tempo di fase 2.
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