Esattamente trent’anni fa veniva a mancare Alberto Moravia. Ci lasciava, vittima di un arresto cardiaco, una delle menti più illuminate nel panorama occidentale, uno scrittore noto e tradotto in tutto il mondo, un intellettuale poliedrico e aperto alle esperienze della contemporaneità, nonostante fosse nato nel 1907.
Un solido legame univa il grande scrittore a Sabaudia, meta privilegiata del suo buen riposo, dove non era difficile incrociarlo al bar Italia mentre consumava le sue bevande sul solito tavolino all’aperto, con l’occhio rivolto alla linearità di Piazza del Comune.
Non poteva quindi dimenticare la neo Città, che a lui qualche tempo fa ha dedicato anche una piazza, di omaggiare uno dei suoi più prestigiosi frequentatori in questo importante anniversario.
Alle ore 18,00 di domani, la Corte del Palazzo Comunale ospiterà, infatti, un incontro-evento dal titolo “La voce di Moravia, trent’anni dopo”, concepito e curato dal prof. Angelo Favaro, grande conoscitore del pensiero e dell’opera del romanziere romano, che nell’evolversi dei lavori proporrà una lezione-conferenza sullo stesso tema.
Aperta dal saluto del sindaco Giada Gervasi, la serata sarà introdotta dalla prof. Florinda Nardi, docente di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. A seguire, l’emozionante performance audio-spaziale con voce di Moravia e interventi inediti, offerta dal dottor Giovanni La Rosa della Ludwig-Maximilians-Universität München. Sarà poi la volta della signora Gianna Cimino, nipote di Moravia, che si soffermerà a conversare con i presenti, proponendo un viaggio memoriale e offrendo in mostra 5 oggetti simbolici appartenuti allo zio, nonché alcuni volumi di Alberto Moravia nelle più importanti traduzioni straniere.
In conclusione, Giada Gervasi, e Gianna Cimino presenteranno alla cittadinanza il logo, un vero brand culturale: “Sabaudia Città di Moravia”. Un binomio quanto mai affiatato, ricordando quello che Lui soleva dire: «Sabaudia, questa città in stile razionale, non parla alla ragione bensì all’immaginazione… mi ricorda l’Africa, per me la cosa più bella che esiste al mondo”.
La manifestazione, organizzata nel pieno rispetto delle misure anti-covid, si fregia del Patrocinio Scientifico dell’ADI, la più importante Associazione degli Italianisti, e dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Partner dell’evento sono ie l’Associazione culturale internazionale Edizioni Sinestesie, UniversItalia e l’Associazione Sabaudia Culturando.
In caso di maltempo l’evento sarà spostato in ambiente chiuso, sempre nella massima osservanza delle misure di sicurezza.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteRestaini: come reimpiegare le risorse accantonate con il taglio dei parlamentari
Articolo successivoSabaudia Mascherina obbligatoria fino al 15 ottobre. Il sindaco invita a scaricare l’app Immuni