Covid e attività didattica, l’intervento del sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi.
“L’incremento dei casi di positività al Covid-19, per di più in ambito scolastico, ci deve condurre ad una importante considerazione: l’emergenza sanitaria è tutt’altro che passata, anzi rischia di insinuarsi ancora di più nella nostra vita quotidiana se abbassiamo la guardia proprio ora.
Continuiamo a rispettare le ormai ben note misure di prevenzione, limitiamo al minimo indispensabile spostamenti e contatti sociali e ricordiamoci di tutelare i nostri cari e tutte le persone più fragili.
Mi corre l’obbligo di fare una raccomandazione ai bambini e ai ragazzi delle nostre scuole e a tutti i loro genitori. La scuola chiusa e la didattica a distanza non ci devono indurre in errore: non siamo in vacanza!
Chi è risultato positivo ha l’obbligo di rispettare la quarantena fino a quando non sarà certificata, con un nuovo tampone, la negatività al Covid, e con lui/lei anche tutti i congiunti.
Anche chi ha avuto contatti, seppur indiretti, con persone positive è bene che rispetti almeno una settimana di auto-isolamento. Solo così si può limitare il rischio di contagio.
Solo così si può scongiurare il peggio e tornare alla normalità, quella normalità che oramai da un anno non possiamo vivere appieno ma che dobbiamo tenere sempre ben in mente come obiettivo verso il quale tendere.
Perchè se siamo rispettosi delle regole (per quanto scomode e limitanti possono essere) riusciremo a sconfiggere questo dannato virus, tornando ad incontrarci ed abbracciarci, più forte di prima”.
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