Il movimento “Cittadini per Sabaudia”, rappresentato nell’assise comunale dai consiglieri di minoranza, Paolo Mellano e Immacolata Iorio, elenca vicende di vandalismo e di cronaca emersi nel corso dell’estate sul territorio di Sabaudia, per spronare l’Amministrazione a dar seguito alle promesse elettorali fatte dal sindaco Alberto Mosca in tema di sicurezza, non sminuendole al ruolo di mera opera di propaganda.
“Dopo i proclami elettorali – si legge nella nota stampa trasmessa in giornata odierna – l’Amministrazione, attenta finora soprattutto ad aumentare gli stipendi, non sembra mostrare molto interesse verso il settore sicurezza, dopo aver ridotto anche le risorse finanziarie su questo capitolo di spesa. Le suggeriamo almeno di sollecitare i carabinieri per l’attivazione del controllo in tempo reale delle telecamere, ci risulta mancante solo la postazione da loro! Parliamo di qualcosa di semplice, già realizzato, ma che potrebbe portare un concreto aiuto nel controllo del territorio”.
“Grazie all’amministrazione precedente, che attendeva già dal 2021 l’attivazione di tale collegamento – rivendicano gli esponenti del gruppo – è già presente il cablaggio fino alla Caserma dei Carabinieri. Non ci sono, dunque, lavori da fare da parte del comune. Negli ultimi 5 anni sulla sicurezza è stato fatto molto, le telecamere sono passate dalle 35 del 2017 alle 148 attuali, e si arriverà a 252 con i progetti già finanziati. Parliamo di un investimento di 923 mila euro di cui 465 mila con fondi extracomunali”.
“In attesa che vengano fatti gli interventi promessi in tema di sicurezza – concludono i Cittadini per Sabaudia – siamo fiduciosi che l’attuale Sindaco, essendo anche un ex Generale dei Carabinieri, potrà superare con facilità questo ‘impasse’ e concretizzare un lavoro importante svolto dalla precedente amministrazione!”.
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