LATINA – Tpl, per l’Ugl non è tutto oro quel che luccica: «L’azienda non rispetta gli accordi, mancanze anche sul bando di gara e il capitolato». La Segreteria UGL Autoferrotranvieri di Latina, attraverso il Segretario Provinciale Giuliano Errico, vuole fare il punto sul Trasporto Pubblico Locale di Latina ad un anno dell’assegnazione alla CSC mobilita(Azienda che gestisce il servizio) .

Purtroppo molte sono le criticità non superate che stanno causando disagi a lavoratori e sopratutto all’ utenza ,poiché il servizio offerto dall’ Azienda non garantisce più ,da tempo oramai, sia la puntualità sia la garanzia delle corse a causa delle scelte unilaterali fatte fin qui dall’ Azienda .

Seppur vero che molti sono stati gli incontri tra le parti è altrettanto vero che nessuna delle proposte fatte dalla scrivente è stata presa in considerazione e ,ancor peggio, alcuni accordi sottoscritti con la nostra O.S. non sono stati rispettati dall’ Azienda, con la quale avevamo stabilito date certe ,con un lasso temporaneo lungo, entro le quali si sarebbe dovuto mettere in campo almeno quanto concordato .

Infatti molteplici sono , ancora oggi,le problematiche legate all’organizzazione del lavoro e alla gestione del personale rimaste irrisolte nonostante le nostre numerose segnalazioni e proposte alternative in merito , proposte fatte dalla nostra O.S. anche sulla parte economica riguardante i lavoratori della CSC.

Per la sopracitata parte economica ,negli accordi sottoscritti era previsto , entro il 30 giugno .la costruzione di una nuova contrattazione integrativa o di secondo livello, che tenesse conto del ‘intero anno lavorativo effettuato, da erogare il prima possibile ai lavoratori in quanto agli stessi non è stata riconosciuta la contrattazione integrativa esistente ,come   previsto nel capitolato prestazionale di gara ,questo sta portando non pochi problemi ai bilanci dell’ economia familiare di tutti gli operatori d’esercizio da luglio 2018.

A conferma del non funzionamento del servizio vi è stato anche l’intervento del Sindaco tramite una convocazione delle parti in Comune (il 26.06.2019)che però,nonostante le criticità esposte ,non ha portato nessun risultato e ci ha lasciati basiti la dichiarazione del primo cittadino di Latina pubblicata sulla stampa il 28.06.2019 ove dichiarava testualmente”al netto di alcune agitazioni sindacali che stiamo cercando di risolvere , abbiamo messo fine a una lunga serie di proroghe ed ora abbiamo una flotta bus nuova ed un servizio che funziona”. Ora, fermo restando che le agitazioni sindacali hanno sempre un loro fondamento altrimenti vuol dire che saremmo poco professionali ,non credo sia attribuibile ne al sindacato ne tantomeno ai lavoratori il mal funzionamento di un servizio ,soprattutto dopo l’esposizione certosina fatta allo stesso Sindaco dei problemi reali , crediamo che anche lo stesso ente da Egli rappresentato debba fare la sua parte poiché troppe sono orami le mancanze da parte aziendale nel rispetto del bando di gara e del suo capitolato per il quale il Sottoscritto e la sua Segreteria aveva già puntualizzato tutte le perplessità e le difficoltà a cui ci avrebbe portato,soprattutto sotto il profilo economico , vorremmo ricordare che determinante è stato l’operato dei sindacati per il mantenimento dei livelli occupazionali che il bando stesso metteva a rischio, crediamo che molti dei malanni del TPL partano proprio dal bando di gara e non dalla comprensibile agitazione dei sindacati di oggi .

Invitiamo Il Sindaco a sollecitare la Regione Lazio a riconoscere a Latina il giusto contributo chilometrico in base agli abitanti che porterebbe risorse economiche importanti che darebbero linfa alla costruzione di un servizio di trasporto che vada incontro alle reali necessità dei cittadini di Latina e   che finalmente dia opportunità di crescita a un importante capoluogo di provincia come questo.

Infine vogliamo sottolineare che era previsto ,sempre nel bando, un incremento del servizio attraverso KM aggiuntivi che l’ Azienda deve mettere a disposizione dell’ utenza   ,ad oggi non avvenuto,che oltre a migliorare il servizio avrebbe creato opportunità di lavoro, ed invece ci troviamo con bus nuovi si ,ma che non garantiscono ne puntualità ne servizio senza trascurare le linee mare che cosi’ come modificate , e come da noi segnalato,non crediamo possano portare giovamento alla cittadinanza .

Questa O.S. in virtù di quanto esposto si vede costretta a mettere in campo tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori e della cittadinanza di Latina che sicuramente merita ben altro tipo di servizio, di sicuro i Fatti dicono che oltre ai bus nuovi serve un minimo di organizzazione e di conoscenza del territorio e delle sue dinamiche per dare un Trasporto Pubblico Locale degno di questo nome che oggi di certo non può essere considerato un biglietto da visita da presentare per pubblicizzare la nostra amata Latina


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