“Una Scuola d’a…Mare”, al via il progetto tra Guardia Costiera e Istituto Tecnico “Bianchini” di Terracina

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Ha preso avvio nella mattinata di mercoledì 15 febbraio, presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Bianchini” di Terracina, il progetto didattico-laboratoriale “Una Scuola d’a…Mare”, elaborato dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera in attuazione degli impegni assunti con l’adesione al Piano “Ri-Generazione Scuola” del Ministero dell’Istruzione. L’iniziativa ha visto impegnati gli studenti di diverse classi dell’Istituto, che hanno preso parte, in questa prima fase, ad un momento formativo articolato su due conferenze in materia di ambiente marino.

Nel corso dell’incontro, tenuto dal Comandante della Guardia Costiera di Terracina, è stato dapprima approfondito il tema delle aree marine protette e delle altre forme di tutela dell’ecosistema marino, per poi passare alla depurazione delle acque inquinate e alla protezione della risorsa idrica dalle alterazioni arrecate dall’uomo.

Particolare attenzione è stata dedicata inoltre alle disposizioni in materia di patrimonio archeologico sommerso, anche alla luce della recente adozione, da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Terracina, di una nuova ordinanza aggiornata che disciplina l’accesso ai siti archeologici presenti nelle acque antistanti Terracina e San Felice Circeo, i quali sono stati oggetto di mappatura nella primavera 2022 con l’impiego della componente specialistica subacquea della Guardia Costiera d’intesa con la Soprintendenza.

Il progetto, oltre a fornire le informazioni chiave sui due argomenti trattati, con un focus sull’impiego delle componenti operative della Guardia Costiera nell’ambito della dipendenza funzionale dal Ministero dell’Ambiente, mira ad educare le nuove generazioni all’adozione di comportamenti virtuosi, che consentano di mitigare l’impatto sul mare, sulle coste e sui relativi ecosistemi, permettendone una fruizione sostenibile.

Nel corso della primavera saranno poi programmate attività ed esperienze di taglio pratico-laboratoriale in favore di una aliquota di studenti, le quali si inseriranno nell’ambito più generale degli eventi legati alla “Giornata del Mare e della Cultura Marinara” che ricorre l’11 aprile di ogni anno.

Il progetto, in corso su scala nazionale, testimonia l’impegno che il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera riserva alla tematica ambientale.


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