LATINA – La Polizia di Stato, unitamente ai Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e degli uffici territoriali della Polizia Locale, nella giornata denominata Action Day, ha coordinato una serie di controlli, volti a contrastare il fenomeno dei furti di metalli e rame a livello europeo, verificando la posizione di commercianti e riciclatori di metallo, nonché degli occupanti i veicoli in transito.

Nel corso del servizio congiunto Latina alla Via Migliara 45, nelle vicinanze del centro raccolta
materiali denominato “ROTFER”, personale della Questura di Latina congiuntamente a personale
della Polizia Stradale di Latina, ha controllato una FIAT PUNTO. Alla guida del veicolo
veniva identificato L. R. P. , nato a Napoli residente Latina. L’autovettura è risultata intestata alla sua convivente. Durante il controllo, il veicolo, si presentava con assetto di marcia che faceva presumere un carico eccessivo nel vano bagagli posteriore. Alla richiesta degli agenti operanti, L. R. Pasquale, riferiva di trasportare privatamente e per suo conto, cavi elettrici di rame inguainati, da consegnare per la vendita a peso presso i centri autorizzati di raccolta.

L. R. P, spontaneamente, apriva il vano bagagli posteriore, dove erano stipati cavi elettrici di rame inguainati, per un peso complessivo di 110 Kg. Non sapendo fornire spiegazioni sulla provenienza del predetto materiale, altresì non esibendo alcuna documentazione cartacea che ne attestasse la fonte. Dapprima adduceva ad uno scarto di cantiere, successivamente ad uno scarto di materiale avvenuto da parte di una presunta ditta edile di proprietà del cognato, senza però fornire alcun elemento utile all’individuazione della provenienza del materiale.
Si rappresenta che il materiale predetto è composto da varie prolunghe trifase, di grossa sezione di diametro, dalla lunghezza media di circa 10/12 metri, con annesse prese industriali collegate, di buona qualità non rientrante tra i materiali di scarto.
Dal controllo alla banche dati delle forze di Polizia è emerso che L. R. P. annovera numerosi pregiudizi penali specifici, tra cui arresti per furto e per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti,.
Ciò posto, lo stesso è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione, mentre il materiale sequestrato, è stato trattenuto presso gli uffici della Polizia Stradale di Latina a
disposizione dell’A.G. competente.
Resoconto dell’attività effettuata: Sequestri: 110 kg di rame; Indagati: 1 (ricettazione); Siti/impianti controllati: 12; Persone controllate: 77; Auto controllate: 61


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