6° Festival domus Danae ad Ardea. Primo appuntamento il 14 giugno

139

ARDEA – Terminati i non facili lavori preparatori, il 30 maggio il Centro di cultura domus Danae ha annunciato pubblicamente le date e il programma del prossimo festival domus Danae, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. L’annuncio è stato dato dal Direttore Artistico del festival, il maestro Dario Volante che non ha nascosto la sua soddisfazione. “Sarà un festival bellissimo, aperto al mondo, che coinvolgerà alcune importanti istituzioni come ad esempio l’Istituto di cultura polacco e il Polo Museale del Lazio e che celebrerà l’arte nelle sue varie forme: musica, arte figurativa, libri e poesia. Un’occasione unica per respirare un’aria diversa, rispetto a quella che ci circonda e assistere ad eventi culturali di alto livello che normalmente è molto difficile trovare nella nostra zona. Il tutto interamente ad ingresso libero!”

Effettivamente il festival inizierà il 14 giugno ore 20:15 Ingresso libero presso la Villa domus Danae con un bellissimo appuntamento dedicato alla Polonia, dal titolo “Italia-Polonia, Musica storia e memoria” che celebrerà i 100 anni delle relazioni tra Italia e Polonia e i 200 anni dalla nascita del celebre compositore polacco Stanislaw Moniutsko. Ad organizzare l’evento sarà l’associazione Le Rondini con il patrocinio dell’Ufficio Consolare dell’Ambasciata di Polonia e dell’Istituto polacco di Roma. Suoneranno per noi la pianista Joanna Lukaszewicz, il soprano Katarzyna Orzech e il tenore Francesco Fortes. “Credo che il coinvolgimento di queste prestigiose istituzioni all’interno del nostro festival, oltre ad essere una novità assoluta per Ardea, è la prova dell’alto livello artistico di tutte le nostre iniziative. Istituzioni come l’Istituto polacco di Roma non patrocinano eventi di bassa qualità”, sottolinea Dario Volante che aggiunge: “con questo appuntamento usciamo dai nostri confini abituali, anche geografici, aprendoci ad un paese ricco di cultura come la Polonia, che tanto ha da insegnarci e offrirci”.

Altrettanto interessante sarà il secondo appuntamento previsto per il giorno 7 luglio, che avrà come cornice il Museo Manzù. Il concerto, che vedrà sul palco gli Apeiron Sax Quartet, sarà organizzato dal Polo Museale del Lazio, tramite Art City e sarà in ricordo dei 50 anni dalla fondazione del Museo Manzù. “Uno spazio bellissimo – ricorda Dario Volante – che non dobbiamo dare per scontato. È il nostro museo e con il Centro di cultura stiamo facendo il possibile per valorizzarlo e renderlo vivo con tanti eventi culturali. Vorrei a tal proposito ringraziare la dott.ssa Giuseppina di Monte, direttrice del Museo Manzù per la sua costante e concreta collaborazione”. Proprio la Di Monte avrà un ruolo di primo piano all’interno del Festival il giorno 19 luglio, quando presenterà il suo nuovo romanzo dal titolo “20:45”, a cui seguirà un concerto del gruppo Shining Quartet, che si cimenterà in un repertorio di musiche popolari, musiche della tradizione ebraica dell’Est Europa (klezmer), musiche etniche. Il 2 agosto il palco del festival sarà affidato al quartetto di clarinetti “Sfumature d’Ebano”, mentre il 30 agosto sarà la volta del gruppo Quartettology. Il Festival chiuderà il 13 settembre con un concerto dedicato alla musica classica napoletana. Inoltre, durante gli appuntamenti del Festival, sarà dato ampio risalto alle “Lezioni d’arte” del prof. Mario Lupini incentrate sull’arte figurativa moderna e contemporanea. Dopo il grande successo riscosso negli scorsi anni, in questo spazio, si approfondiranno alcuni temi legati all’arte del Novecento e contemporanea, con l’obiettivo di fornire all’ascoltatore delle utili chiavi di lettura per capire un universo tanto affascinante quanto difficile da interpretare. Come anticipato, il Festival sarà anche il luogo ideale per gli amanti della lettura con ben tre presentazioni di libri, pubblicati da scrittori del nostro territorio. Gli organizzatori hanno anzitutto sottolineato il ruolo centrale degli sponsor. “Senza di loro questo festival non si sarebbe potuto fare perché l’amministrazione locale non sostiene questo tipo di iniziative” ci spiega Dario Volante. “Tuttavia in una stagione di crisi come la nostra, c’è ancora qualche mecenate che sostiene la cultura. Vorrei a tal proposito ringraziare: Il Credito cooperativo di Roma, il ristorante La Vecchia Locanda, la Farmacia Bottari, la Farmacia Bartolomucci di Nuova Florida, Obiettivo Foto di Ardea e la Bottega della Musica di Aprilia.”


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedente“Non chiamateli vecchi”, convegno al Centro Sociale di Latina
Articolo successivoLatina, elezione di De Meo, parla il vice presidente della provincia Carnevale
Giornalista, organizzatrice oltre che conduttrice di eventi e uffici stampa. Laureata in Lettere. Ho mosso i primi passi in radio e vi sono rimasta per 14 anni e mezzo. Per cinque anni Ufficio Stampa del Comune di Latina. Ho attraversato tutti i mezzi di comunicazione: radio, tv, cartaceo, on line (ci vorrebbe troppo spazio per elencare tutte le testate!). Sono una lettrice accanita e scrivo per passione racconti gialli e noir. Perché News-24.it? E’ fresco, veloce e non ci sono fake-news.