LATINA – Lo confesso, pensavo finisse 6-2 6-3 per il baby prodigio spagnolo, Alcaraz. Quando ieri un amico a cena mi fa, «hai visto Zeppieri? È in semifinale in Croazia e domani gioca contro il numero 5 del mondo», con curiosità mi sono fiondato sul mio sky Q e ho cercato la replica del match.
A guardarlo nei primi tre game del quarto di finale ho pensato ma come ha fatto a vincere il match? Poi la metamorfosi e la vittoria strameritata che però, da esperto di tennis da salotto quale sono, non mi aveva lasciato tranquillo per la semifinale odierna.
Oggi arrivo in spiaggia e trovo gli amici attaccati al telefonino a seguire le imprese del tennista pontino. «Tranquilli – faccio io – fin qui ha fatto una grande impresa, ma oggi non c’è storia. Alcaraz è di una categoria superiore!»
Mai pronostico fu più sbagliato, la grinta e l’ostinazione di Zeppieri unite ai 10 ace, al suo dritto e al suo rovescio bimane per poco non facevano il miracolo sportivo.
Zeppieri arriva fino al 3-3 nel terzo set rimontando dallo 0-3 ma poi un crampo maledetto lo ferma sul più bello.
Alcaraz vola in semifinale al tennista nostro concittadino resta invece la consapevolezza di aver portato in alto il nome di Latina e di poter stare tra i grandi del tennis lottando e magari vincendo da protagonista.
Bravo Giulio, vogliamo vederti giocare tanti altri match così!
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