LATINA – Cibo scaduto da anni veniva messo in vendita in pessimo stato di conservazione: sono ben 6 le tonnellate di generi alimentari (tra prodotti carnei e ittici congelati, salumi, insaccati, latticini) sequestrati dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, i quali hanno passato al setaccio le province di Roma e Latina. Nella mattinata di ieri, a conclusione di attività investigativa diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Tivoli, il personale del locale Commissariato di Polizia, congiuntamente ai militari del NAS di Roma e con il supporto dei Carabinieri del locale Comando Provinciale, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione personale e locale presso un deposito e 6 supermercati affiliati a una nota catena alimentare, tutti riconducibili a L.C. di anni 63, indagato per i reati di frode in commercio di sostanze alimentari nocive e in cattivo stato di conservazione (artt. 444, 515 c.p. e 5 del L. 283/1962).

Nel corso delle perquisizioni, effettuate nel comprensorio di Tivoli, a Roma e nella provincia di Latina, gli operanti hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro penale complessivamente 6 tonnellate di generi alimentari, molti posti già in vendita (tra cui prodotti carnei e ittici congelati, salumi, insaccati, latticini, etc…), con data di scadenza superata anche da alcuni anni, privi di tracciabilità, nonché un intero magazzino con 2 celle frigorifero e 3 frigo/congelatori.


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