Cos’è il Forex, il mercato delle valute estere. Il Forex, abbreviazione di FOReign EXchange, ovvero mercato di scambio per le valute estere, rappresenta il particolare segmento di mercato in cui è possibile comprare moneta estera o titoli derivati legati al valore delle valute estere rispetto ad una valuta domestica. Un segmento estremamente liquido nel quale ogni giorno si verifica una miriade di operazioni da parte di chi intende trarre frutto dalle oscillazioni e ritiene di avere la sufficiente preparazione tecnica per poterlo fare, senza eccessivi rischi. Vediamo cos’è il forex e come investirvi.
Il tasso di cambio
A regolare il rapporto tra le diverse valute è il cosiddetto tasso di cambio (exchange rate) che si incarica giorno dopo giorno di stabilire una relazione tra una valuta domestica e una estera. Andando di conseguenza a riversare i suoi effetti sulla vita di consumatori, investitori e imprenditori, oltre che sulla stabilità delle economie globali.
Se i tassi di cambio valgono per tutte le coppie di valute possibili, va però sottolineato come l’80% degli scambi globali riguardino cinque valute, ovvero: dollaro, euro, yen, pound e dollaro australiano.
Come funziona il Forex
Il Forex è un mercato non regolamentato, a comporre il quale sono chiamati gli intermediari sparsi in ogni paese del globo, cui spetta il compito di coordinarsi tra di loro in modo da consentire la continuità degli scambi lungo tutto l’arco della giornata.
Le prime ad aprire le loro contrattazioni sono le piazze asiatiche e australiane (Tokyo, Sydney, Hong Kong e Singapore), seguite a distanza di un’ora dalla loro chiusura dalle borse europee (Milano, Francoforte, Zurigo e Londra, il più grande mercato valutario per volumi). In rapida sovrapposizione si avvicendano quindi le piazze nordamericane (Toronto, Montreal, New York, Los Angeles, Chicago, e San Francisco). Il tutto senza soluzione di continuità dal lunedì al venerdì.
Come si opera nel Forex
Operare all’interno del Forex vuol dire sostanzialmente cercare di capire in anticipo la tendenza di un tasso di cambio in modo da trarne profitto. Si può ad esempio acquistare una coppia di valute se si prevede che il loro tasso di cambio aumenterà, oppure venderle nel caso contrario.
Le valute interessate sono quotate con due prezzi: Bid quello di vendita, Ask quello di acquisto. La differenza tra le due quotazioni forma lo spread, ovvero il margine di guadagno del broker che ha impegnato i suoi servizi nell’operazione.
Il mercato più liquido in assoluto
Come abbiamo già ricordato, a caratterizzare il mercato delle valute è la grande liquidità. La maggiore in assoluto, se si pensa che in base ai calcoli della Banca dei Regolamenti Internazionali nel mese di aprile del 2019, erano scambiate quantità di valute e derivati tali da comporre un totale di 6.600 miliardi di dollari statunitensi ogni giorno.
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