LATINA – Già dalle prime luci dell’alba questa mattina vi erano decine di automobili in fila a partire da viale Le Corbusier fino ad arrivare all’istituto ex Sani, tutti in coda per sottoporsi ad un tampone molecolare.

Ormai da giorni si è aperta una vera e propria caccia al test non solo alla struttura drive-in, ma anche in tutte le farmacie del capoluogo.

La scena delle lunghissime code si ripete ormai dalla vigilia di Natale e, questa mattina, ha raggiunto il suo apice, con centinaia di cittadini sfiniti che si sono messi in fila già dalla notte.

Il sovraccarico di richieste sia per i molecolari che per gli anti-genici ha infatti avuto ripercussioni sulle liste di attesa, le quali si sono allungate fino ad arrivare all’11 gennaio per la prima data utile.

Una situazione fuori controllo e che ha portato in queste ore il CTS a riunirsi: molte delle regole che abbiamo conosciuto fino ad ora saranno cambiate, a partire dalla quarantena preventiva se venuti a contatto con un positivo – non sarà più obbligatoria per tutti coloro già sottoposti alla terza dose.


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Laurea triennale in "Scienze della comunicazione e dell'informazione" presso Università degli Studi Roma TRE. Laurea Specialistica in "Media, Comunicazione digitale e Giornalismo" presso Università La Sapienza di Roma. Aspirante giornalista e addetto stampa presso vari enti locali, scrivo di cronaca, politica, società e sport.