LATINA – Si è tenuta questo pomeriggio presso il Circolo Cittadino “Sante Palumbo” di Latina la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Massimiliano Colazingari al Consiglio Comunale di Latina, in vista delle prossime elezioni amministrative in programma il 14 e 15 maggio.
Presenti all’incontro l’Arch. Roberto Cerocchi, componente del Comitato Scientifico UDC, e l’Avv. Alessandro Paletta, Coordinatore Provinciale del partito. E’ stato proprio quest’ultimo a prendere la parola per primo: «Professionalità, impegno, dedizione ed esperienza: sono queste le caratteristiche principali di Massimiliano» ha esordito l’Avv. Paletta: «In vista delle prossime elezioni amministrative, la parola d’ordine per l’UDC è stata rinnovamento, a partire dall’approccio che vogliamo dare alla politica. In questi anni a mancare è stata la visione di città e, per questo motivo, abbiamo costruito una lista fatta anche di tanti nomi nuovi».
«Vengo da un movimento civico in un periodo nel quale il civismo sembrava aver preso il sopravvento sui partiti» ha ricordato invece Colazingari: «Tuttavia, la storia ci insegna che esistono momenti e momenti. Credo che, al di là di dove ci si collochi, a fare la differenza sia la persona e le competenze di natura tecnica e amministrativa. Da tecnico ho sempre messo le mie capacità a disposizione della mia città» ha proseguito il candidato che, dopo non aver mancato di sottolineare le mancanze dell’ultima amministrazione, ha poi aggiunto: «Raccolta differenziata, buche sulle strade: problematiche quotidiane che non vanno sottovalutate – come troppo spesso ho sentito fare nell’ultimo periodo –, ma che vanno risolte una volta per tutte».
Già Presidente del Consiglio Comunale, Massimiliano Colazingari non ha nascosto alcuni tentativi di osteggiare la sua candidatura, i quali tuttavia non hanno sortito effetto, come da lui stesso ammesso: «Ho abbracciato il programma e le idee dell’UDC senza remore. Latina deve tornare una città di tutti: smart, attrattiva per i giovani, che sappia intercettare i fondi del PNRR e soprattutto dove vengano abbattute le barriere architettoniche. Ma, per farlo, servono professionalità, persone preparate che sappiano far funzionare la macchina amministrativa».
In chiusura, il candidato dell’UDC ha aggiunto come abbia condiviso pienamente il programma della candidata sindaco Matilde Celentano, con cui ha condiviso due consiliature e sempre pronta a battersi per i diritti di chi ha meno – nonché per il decoro e la pulizia della città: «C’è tanto da fare. Ci sono deficit molto molto eclatanti: la bacchetta magica non ce l’ha nessuno, ma bisogna intervenire subito. In tanti anni non è mai stata realizzata un’opera pubblica, credo un unicum in negativo in Italia. Ho visto Matilde all’opera e l’ho molto apprezzata, a partire dal suo grande lavoro nel Welfare. Restituiamo eleganza a questa città, pulizia, pari opportunità e una macchina amministrativa funzionante e a pieno regime» ha chiosato Colazingari, in compagnia della candidata sindaca della coalizione presente al suo fianco.
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