LATINA – Pur senza una discarica di servizio per la chiusura del Ciclo e con l’esaurimento degli impianti che finora avevano garantito lo smaltimento dei rifiuti prodotti in provincia di Latina, i sindaci dei 33 Comuni Pontini possono tirare un sospiro di sollievo. Non sarà infatti necessario pagare circa 100 euro in più a tonnellata conferita come invece prospettato dalla Provincia di Latina guidata dal Presidente Gerardo Stefanelli. A togliere le castagne dal fuoco ai primi cittadini arriva infatti Rida Ambiente del patron Fabio Altissimi pronta a garantire lo smaltimento allo stesso prezzo pagato finora dagli enti locali.
«Diversamente da quanto prospettato dalla Provincia di Latina ai sindaci dei comuni pontini – spiega Altissimi – a cui era stato fatto presente che per smaltire fuori regione i rifiuti prodotti il costo sarebbe arrivato a 240 euro a tonnellata, noi ad oggi siamo in grado di garantire lo stesso prezzo di smaltimento applicato finora. Ossia 140 euro. Faremo risparmiare ai cittadini della provincia circa 100 euro a tonnellata. Questo nonostante gravi carenze decisionali della provincia di Latina e della Regione Lazio che non si decide ad indicare una discarica di servizio per il nostro impianto».
Va ricordato infatti che Rida Ambiente ha vinto diversi contenziosi al Tar contro gli enti regionali per la mancata individuazione di una discarica di servizio che garantirebbe ai cittadini di Latina un notevole risparmio sui costi di smaltimento e un abbattimento della bolletta. Inoltre l’azienda di Altissimi ha presentato un progetto di bonifica a sue spese del sito inquinato di La Cogna dove stoccare i rifiuti inerti prodotti dal suo impianto, oltre al progetto di un termovalorizzatore che garantirebbe la chiusura del ciclo dei rifiuti in provincia di Latina.
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