Fino al 30 aprile si possono tenere accesi i riscaldamenti per 8 ore al giorno

Ordinanza del sindaco Salvetti

58

LIVORNO – Fino al 30 aprile sarà consentita l’accensione facoltativa degli impianti di riscaldamento sul territorio comunale per un un massimo di 8 ore giornaliere, in deroga al decreto che prevede per la città di Livorno l’accensione fino a 12 ore al giorno solo nel periodo compreso tra il 1° novembre e il 15 aprile.

Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Luca Salvettiadottata in considerazione dell’attuale andamento delle temperature con valori minimi inferiori alle medie stagionali, sostanzialmente confermati nelle previsioni per i prossimi 15 giorni. In queste condizioni, è giustificata la prosecuzione dell’accensione degli impianti di riscaldamento in alcuni momenti della giornata, in particolare nelle ore mattutine e serali, per assicurare un adeguato comfort abitativo.

L’ordinanza firmata dal Sindaco tiene anche conto di varie circostanze legate al contesto sanitario, quali il ricorso a frequenti ricambi di aria negli ambienti chiusi, indicato dall’Istituto Superiore di Sanità per mitigare il rischio di contagio, che di fatto determina una riduzione delle temperature dei locali, e l’utilizzo diffuso del lavoro agile, che allunga i periodi trascorsi all’interno delle proprie abitazioni.

L’Amministrazione comunale invita comunque la cittadinanza a limitare l’accensione alle ore più fredde ricordando l’obbligo di legge di non superare la temperatura di 18 gradi (più 2 di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, e di 20 gradi (più 2 di tolleranza) per tutti gli altri edifici, e ad adottare con oculatezza ogni possibile accorgimento utile al contenimento dei consumi energetici, compresa l’ulteriore riduzione delle ore di accensione in caso di miglioramento delle condizioni climatiche.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteStrage Moby Prince: istituire nuova commissione di inchiesta parlamentare
Articolo successivoDal 16 aprile al 30 aprile 2021, incremento importante del vaccino Astrazeneca deciso dalla Asl di Latina
Giovane studente toscano, aspirante giurista italo francese, attualmente vivo a Parigi. Nonostante la distanza fisica non ho perso di vista il mio territorio, verso il quale nutro un interesse atavico. Appassionato di scrittura sin dalla più tenera età, al momento gestisco la sezione toscana della testata oltre ad altre collaborazioni sporadiche.