Il programma si aprirà alle ore 10,30 di giovedì prossimo, 10 febbraio, quando una delegazione di istituzioni, forze dell’ordine e scolaresche si riunirà in Piazza Martiri delle Foibe, ai piedi della targa in memoria dei quasi ventimila italiani torturati, assassinati e gettati nelle fenditure carsiche alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
A seguire discorso istituzionale, un momento musicale a cura del trombettista Gabriele Manzi e la lettura di una preghiera commemorativa da parte di Marialuisa Fiore, presidente dell’Associazione Italia Nostra Onlus. Parteciperanno alla cerimonia rappresentanti delle forze dell’ordine, amministratori e una delegazione del comitato “10 febbraio”. Oltre naturalmente al sindaco di Fondi, Beniamino Maschietto, che invita la cittadinanza alla partecipazione.
L’iniziativa si propone non solo di commemorare le vittime dell’eccidio, ma anche di promuovere, mediante le scuole, i canali mediatici istituzionali e le associazioni culturali, un’approfondita e consapevole conoscenza delle ragioni storico-sociali che hanno portato l’umanità a pagare un ulteriore tributo di sangue dopo il drammatico bilancio della seconda Guerra Mondiale.
La Città di Fondi è stata, infatti, una delle prime in Italia a promuovere iniziative di commemorazione, quali cerimonie, la realizzazione di una targa e l’intitolazione di una Piazza.
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