LATINA – “Francioni” a porte chiuse per la prima gara casalinga, respinto il ricorso della società nerazzurra. La prima partita in casa nel campionato di serie D sarà disputata dal Latina Calcio 1932 a porte chiuse. Il ricorso presentato dalla società pontina, a seguito della squalifica del campo, è stato infatti respinto. La multa è stata ridotta da 2.500 a 1.500 euro. I fatti risalgono alla gara di Coppa Italia dello scorso 20 agosto giocata ad Anzio, quando una bottiglietta d’acqua lanciata dal settore della tifoseria nerazzurra colpì un dirigente della società di Anzio. Il giudice sportivo decideva, quindi, di far giocare alla squadra pontina la prima partita casalinga a porte chiuse. Stadio Francioni deserto, quindi, domenica 10 settembre, per il match contro il Budoni in cui il Latina cercherà di riscattarsi per dimenticare la brutta sconfitta di Rieti.
Di seguito il link della conferenza stampa di Andrea Bortolameotti, portiere del Latina Calcio 1932
https://www.facebook.com/LatinaCalcio1932official/videos/377906992624161/
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