Furto di un Rolex falso a Terracina: condanne ad otto e dieci anni per i due ladri ‘distratti’

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LATINA – Sono state inflitte condanne esemplari a due ragazzi cui pende l’accusa del furto di un orologio Rolex, ai danni di un anziano di Terracina.

I due uomini, entrambi originari di Caserta, entrarono in azione il 27 luglio 2016, aggredendo la vittima mentre scendeva dalla sua auto, e armati di una pistola giocattolo modificata, strapparono dalle mani dell’uomo un orologio Rolex, che per la beffa del destino si rivelò essere anche falso.

Ieri il giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Carlo ha emesso la sentenza, che è andata oltre la richiesta preliminare del pubblico ministero Eleonora Tortora (7 anni).
Infatti il giudice ha deciso una pena più severa, rispettivamente di 8 e 10 anni di carcere.
A Diego Cinque (29enne) è stata inflitta la pena più lunga, di 10 anni, mentre il suo complice, Francesco Messina (37enne) dovrà scontare 8 anni di pena.

I due furono arrestati l’anno scorso, poco dopo avere rapinato l’ anziano, e dopo avere messo in piedi una fuga ingegnosa, che ha scatenato una vera e propria caccia all’uomo con tanto di inseguimenti via aerea tramite un elicottero dei carabineri, mobilitato per risalire sulle loro tracce.

La fuga è stata epica, quasi una scena di un film americano.
I due sono saliti prima in sella a uno scooter, poi a bordo di una Peugeot 206 -portata via a un uomo che viaggiava con il figlio- successivamente hanno proseguito la corsa a piedi nelle campagne di Fondi, e infine in taxi nel territorio campano.

Diego Cinque, già noto alle forze dell’ordine, terminò l’estenuante fuga in Campania, dove l’uomo fu rinchiuso a Poggioreale con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali.
Il complice invece, Francesco Messina, anche lui campano, venne arrestato a Terracina dopo aver avuto anche un incidente stradale, rendendo necessario il ricovero all’ospedale pontino, e in seguito scortato in caserma.


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