GAETA- L’indagine del sostituto procuratore Beatrice Siravo ha portato ad emettere undici avvisi di garanzia nei confronti di alcuni funzionari dell’ufficio urbanistica,di imprenditori, professionisti e proprietari di immobili. Le accuse vanno dalla corruzione all’abuso d’ufficio,alla falsità ideologica fino al danneggiamento e illeciti in materia edilizia per fatti risalenti al periodo compreso tra il 2011 e il 2015.
L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Formia, ha scoperchiato un “consolidato sistema corruttivo finalizzato ad agevolare il rilascio di autorizzazioni in campo edilizio” ed è partita da un sequestro, operato dai carabinieri di Gaeta, di un cantiere in Via Fontania, nella zona di Capo di Serapo, destinato alla realizzazione di un complesso residenziale di 14 appartamenti su tre piani. Il complesso, pur regolarmente autorizzato, presentava però una serie di irregolarità strutturali, paesaggistiche e ambientali.
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