LATINA- Il Vescovo, Mons.Mariano Crociata, si è recato al cimitero per quella che la Conferenza Episcopale Italiana ha desiderato fosse una mattinata di preghiera per i molti italiani deceduti a causa del Covid-19.
Un virus che, come ci ricordano i sanitari, quando assume complicanze gravi conduce ad una morte senza dignità. Questi malati si trovano ad affrontare il doloroso passaggio dalla Vita alla Morte senza la vicinanza dei congiunti e sprovvisti dei conforti religiosi.
Dunque la necessità avvertita dal nostro Vescovo di un’apertura straordinaria del Cimitero. Ad accompagnare sua Eccellenza il Parroco della Cattedrale S.Marco, Don Francesco Pampinella. Ad attenderli, all’interno del cimitero , il Sindaco Damiano Coletta.
A seguire il Vescovo si è recato presso la Cappella de Cimitero per un momento di preghiera. Al termine della funzione, Mons.Crociata ha evidenziato le ragioni di questo “Venerdì della Misericordia”: la necessità di una preghiera per chi ha perso la vita ed anche un rallegrasi dell’unità fra tutti i Vescovi italiani nell’affrontare questo momento di dolore e sofferenza.
Una sofferenza,fra l’altro, resa ancor più dolorosa dalla impossibilità di accedere ai Sacramenti. Una situazione inedita nella storia della cristianitá. Tuttavia, mattinate come queste, confermano la grande capacità della Chiesa di soffrire insieme al suo popolo. Con la forza di un’agape, di una incorruttibile potenza d’amore creatore.
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